“Non sapevo dell’esistenza di una candidatura veneta”, dice il presidente del CONI. Che poi chiede di mettere fine alle guerre di campanile
Il presidente del CONI oggi era in Veneto. Prima un incontro a Padova dove si è detto convinto di poter portare i Mondiali di sci a Cortina per il 2019, poi di corsa a Rovigo per un altro evento al Teatro Sociale e qui Giovanni Malagò ha risposto ad alcune domande sui Mondiali di rugby U20 che l’Italia organizzerà ed ospiterà nel giugno 2015, manifestazione che ha creato frizione tra il Comitato Veneto e la FIR: “Non sapevo che ci fosse anche una candidatura veneta per ospitare i campionati del Mondo di rugby nel 2015. Di questo mi scuso, però la Federazione Rugby deve prendersi le sue responsabilità e invece di farsi la guerra tra tanti campanili, perché non organizzarlo sia in Veneto che in Lombardia?“.
Il numero uno dello sport italiano ha poi detto che “con l’Expo in programma proprio nel 2015, dobbiamo convincere il maggior numero di persone a venire a vedere l’evento ed infatti ho anche suggerito lo spostamento della finale di Coppa Italia di calcio e della supercoppa italiana a Milano. Il Mondiale è un’altra opportunità, ma non sapevo della candidatura veneta”.
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