Il Valsugana e la comunità: quando il rugby fa meta fuori dal campo

Tra novembre e dicembre il Valsugana Rugby Padova ha calendarizzato tre appuntamenti che debordano dalla consueta attività agonistica e inaugurano l’impegno del club a favore della comunità per la stagione sportiva 2013-2014. Dopo le prime settimane di lavoro al termine della pausa estiva, dedicate soprattutto all’organizzazione delle attività sportive interne, è ora di pensare anche agli altri, per proseguire con determinazione i progetti del Valsu fuori dal campo.
Il primo evento in programma sarà il “Pranzo del baffo”, giunto alla terza edizione. Si tratta di un’iniziativa legata a “Movember”, divenuto in breve tempo un marchio di fabbrica nel mondo del rugby, a livello internazionale. Se vedete spuntare baffi sui volti di tanti rugbisti in questo periodo, sappiate che non è una moda, ma un modo per finanziare la ricerca sul cancro alla prostata e altre patologie tipicamente maschili. Il “Pranzo del baffo” sarà ospitato dalla club house del Valsugana sabato 23 novembre. Sono attese circa 150 persone, provenienti soprattutto dalle squadre seniores dei club padovani di rugby, che destineranno i fondi raccolti per l’occasione al reparto di Urologia dell’ospedale di Padova, diretto dal prof. Zattoni. Ci sarà spazio anche per il rugby giocato, perché dopo il pranzo sarà trasmesso in diretta il test match della nazionale italiana contro l’Argentina.
Sabato 30 novembre toccherà ai bambini del settore minirugby, che parteciperanno ad un evento musicale allestito al PalaFabris. La serata si propone di raccogliere fondi a favore di “Team for Children”, una onlus nata nel 2009 con l’obiettivo di sostenere i medici della clinica di Oncoematologia pediatrica di Padova, diretta dal prof. Basso. Tra le finalità di “Team for Children” si segnalano l’impegno per promuovere le attività scolastiche e ricreative all’interno dell’ospedale, sponsorizzare progetti di ricerca, aiutare le famiglie dei piccoli ammalati.
Ultimo solo in ordine cronologico è l’appuntamento di domenica 1 dicembre, in coincidenza con le gare che il First XV e la squadra seniores femminile del Valsugana Rugby Padova giocheranno in casa. I due incontri saranno pretesto per l’adesione degli atleti e delle atlete in campo alla campagna promossa dell’associazione “Oltre lo Sport”, per sensibilizzare l’opinione pubblica contro la violenza sulle donne, con l’appoggio di numerose società sportive della città, fra cui il Valsu.
Ma non è finita qui. Da quest’anno le attività di volontariato promosse dal club di Altichiero saranno coordinate da Susanna Pisani, già punto di riferimento della onlus “Gioco e Benessere in Pediatria”, con cui il Valsugana collabora dal 2012. L’arrivo di Susanna porta così all’interno del club l’esperienza e la professionalità di chi opera da tempo nel mondo del volontariato solidale, per arricchire e migliorare ulteriormente il contributo che il Valsugana potrà dare alla comunità di Padova. Le idee in cantiere sono già molte, ma ve ne parleremo un’altra volta…