Trattative già ben avviate, ma si cerca un avversario: non scontato che i campioni del mondo affrontino gli USA
L’AIG ha coperto d’oro All Blacks e NZRU, ma qualcosa sta chiedendo indietro. Ad esempio il test-match dei campioni del mondo in Giappone, fortissimamente voluto dal gigante delle assicurazioni che si è trovato a braccetto con l’IRB desiderosa di promuovere il rugby in prospettiva del Mondiale 2019, o il tour tra Canada e Stati Uniti dei Maori All Blacks di queste settimane. E questa cosa sta anche provocando qualche polemica in patria, tanto che un editoriale sul sito 3news.nz si chiedeva apertamente se gli All Blacks siano giocatori o marionette.
Ora il passo successivo, inevitabile: un test o un tour di Richie McCaw negli Stati Uniti. Non stupisce perciò che la NZRU sia già in una fase avanzata di trattativa per far giocare un test-match nel novembre 2014 probabilmente nell’area di New York. Ad annunciarlo a Parigi è stato il boss della federazione neozelandese Steve Tew, che però ha anche detto che il maggior problema al momento è che ancora non è stato stabilito l’avversario da affrontare: non sembra perciò scontata una sfida agli USA… Probabilmente l’AIG e la NZRU vorrebbero mettere in scena un test fuori dalla finestra internazionale contro un altro avversario di grande richiamo ma l’organizzazione non è semplice e la data taglia fuori Australia e Sudafrica: la prima perché a metà ottobre è già in programma la terza sfida di Bledisloe Cup e la seconda perché non gioca test al di fuori della finestra IRB.
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