Liguria, in campo Tacca Team Crew Le Grotte e Old Imperia

Tempo brumoso e fresco: ideale per giocare a rugby. E così la neonata Union Rugby Riviera fa il suo esordio sul campo amico di Imperia contro il Tacca Team Crew Le Grotte / Old Imperia. E mostra cose buone per il prossimo campionato di serie C territoriale ligure. Di fronte il gruppo creato da Graziano Tacca rimette in mostra i suoi storici corifei, viene rinforzato soprattutto in terza linea da qualche elemento seniores e non può che mettere in campo tre “forestieri” del Commonwelth: un australiano come tallonatore, un inglese e un neozelandese, quest’ultimo impiegato come tre quarti. Si vede subito che è giornata per la Union, con Flavio Perrone a dirigere da bordo campo assieme ad un attento Giandomenico Lisco. È l’occasione per provare anche i nuovi arrivi, sia dalla trascorsa under 20, sia i neofiti. Gli allenamenti si sono svolti con un’attenta preparazione e molto lavoro sui piani di gioco dei tre quarti, dove sono presenti al momento numerosi ricambi. Di fatto il Tacca Team oppone per alcuni minuti una valida resistenza. Antonello Lisco orchestra da mediano di mischia ove staziona il solito monumentale Nicola Berio. Sugli scudi anche il veterano Alessandro Viaggi e il duttile Massimiliano De Andreis. Nel pacchetto di mischia si nota anche una terza linea rinforzata dai seniores: se il presidente dell’Imperia Rugby Luigi Ardoino è ancora in grado di fare certe differenze, è ben coadiuvato da Vazio (che non era al meglio)e Manganello. La resistenza del Tacca viene però fiaccata dalle ottime azioni delle terze linee della Union, che menano le danze con i soliti noti, innescati dal sagace Francesco Creanza o da Andrea Dalpiaz. Vanno in meta i vari “Invisibile” Roggero, il capitano coraggioso Paolo Novaro o Pozzati. Quest’ultimo, però, viene da quest’anno investito da un arduo compito, quello di ricoprire il ruolo di apertura. Si tratta di qualcosa di più che di un esperimento: Pozzati ha esperienza e mentalità da vendere, è molto forte e quindi è un’apertura atipica, che sa attaccare gli spazi come placcare. Può mettere sotto pressione molti avversari, soprattutto i meno esperti , però dovrà convertire la sua funambolica creatività a servizio della squadra. Il primo tempo è un diluvio di mete per la Union, sei, quasi tutte trasformate da  Dalpiaz. Solo nel finale i meno giovani sfidanti segnano con Antonello Lisco, di forza. Nel secondo tempo la terza linea del Tacca Team viene ulteriormente rinforzata, ad esempio con Minniti e in cabina di regia, arrembante come sempre, si schiera Elvezio Reitano. La Union allora paga un po’ lo scotto del voler provare giocate, entrate a vuoto e ricerca delle touches. Si distinguono i più giovani come Piana in terza linea e Battistotti, che va a creare una coppia di centri molto solida con Delbecchi. Di fatto i corsari riprenderanno il largo quando il fiato degli avversari verrà meno, forse per limiti di età. Nonostante questo gli uomini di Tacca riescono a segnare con grande soddisfazione, grazie al centro di Auckland, Wade. Alla fine un grande applauso del folto pubblico  accorso al Pino Valle accomuna tutti. Molti sono impegnati nel sistema rugbistico imperiese come tecnici od accompagnatori e i giocatori della seniores si avviano ad un campionato in cui si confida molto. I giovani stanno crescendo e il movimento è vitale. Si segnala anche l’arbitraggio del giovane Alessandro Ardoino nel primo tempo e poi del padre Luigi e successivamente di Felipe De Castro. L’incontro è anche servito ad una prova decisiva del campo di gioco, che è stato manutenuto, per quanto possibile, con una cura opportuna del  manto erboso ed una tamponatura con sabbie e terra particolare per quei punti esposti o soffolti del campo. Un’ulteriore impegno positivo per l’ufficio sport del Comune di Imperia, nella persona del Dott. Filippi e dei suoi collaboratori ed un particolare ringraziamento  al signor Angelo Arquà per i suoi suggerimenti e la fattiva collaborazione, il tutto in coordinamento con l’Imperia Rugby e la Rugby Union Riviera. E così tanti e poi tanti, a partire dai ragazzini, potranno divertirsi con l’ovale per tutto l’anno.