Padovani battuti 22 a 12 nella prima partita dei play off
Non inizia nel migliore dei modi l’avventura play-off per il Valsugana Rugby Padova, che sul campo del Benevento cede per 22 a 12 la prima delle due gare che assegneranno un posto in serie A. I campani guadagnano così quattro punti in classifica sui veneti, ponendo una seria ipoteca sul passaggio di categoria, ma prima di ogni verdetto bisognerà attendere la partita di ritorno, che si disputerà a Padova domenica 2 giugno.
La sfida di Benevento si è concluso con tre mete (due trasformate) e un calcio di punizione per i padroni di casa, contro due mete (una trasformata) per gli ospiti. Il Valsugana ha condotto in vantaggio per appena una dozzina di minuti, poco dopo la metà del primo tempo, quando l’arbitro ha prima decretato l’espulsione temporanea di Calicchio per fallo professionale, e poi ha accordato una meta di punizione a favore dei veneti, da mischia ordinata. Sotto di un punto alla ripresa del gioco, nel secondo tempo il team di Altichiero ha subito l’aggressività degli avversari, offrendo una prestazione ben al di sotto degli standard abituali, condizionata da troppi errori tecnici e tattici. Va comunque riconosciuta al Benevento un’evidente superiorità nelle fasi statiche, in particolare nella conquista da touche.
Difficile trovare una spiegazione univoca a questo scivolone. La fatica di un campionato lungo e impegnativo, quella del viaggio interminabile verso il Sannio, una formazione improvvisata in alcuni reparti a causa di assenze importanti e la tensione della prima volta hanno sicuramente inciso sulla prestazione dei ragazzi di Padova. Al termine dell’incontro l’allenatore Sandro Battistin ha individuato nell’attitudine mentale dei propri ragazzi il problema principale: «Quello che è stato per tutto l’anno il nostro punto di forza – l’entusiasmo di un gruppo molto giovane – si è rivelato il nostro punto debole nei momenti cruciali del match, quando la malizia degli avversari ha prevalso sulla nostra inesperienza».
Ma nulla è perduto finché le promozioni non saranno omologate. C’è ancora una battaglia di ottanta minuti da combattere, e una settimana per recuperare le energie fisiche e mentali in vista di questo ultimo decisivo impegno. Sarà dura rimontare uno scarto di dieci punti, ma ai rugbisti padovani non sono mai piaciute le imprese troppo facili.
Benevento Rugby: Carone, Petrone, Verdicchio, Ciarla (st 10’ Altieri), Casillo, Piscopo, Esposito, Valente, Zizza, Passariello, Calicchio, Conte, Racioppi (st 22’ Notariello), Bosco, Romano (st 8’ Ceglia). N.E. Vistocco, Russo, Ciampa, Tornusciolo. All. Gramazio/Manzo.
Valsugana Rugby Padova: Dell’Antonio F., Pallozzi, Dell’Antonio A., Ferro, Frezza, Piazza, Alessi (st 25’ Bottone), Grigolon, Gobbo (st 21’ Masala), Maso, Fornea, Scapin (st 25’ Vettore), Boccalon, Betto, Tambone (st 38’ Pintonello). N.E. Pol, Mamprin, Dandolo. All. Battistin/Toni.
Arbitro: Mancini (Frascati).
Marcatori: pt 12’ c.p. Esposito; pt 24’ m. di punizione a favore del Valsugana tr. Piazza; pt 37’ m. Casillo n.t.; st m. Piscopo tr. Esposito; st 27’ m. Pallozzi n.t.; st 32’ m. Notariello tr. Esposito.
Note: primo tempo 8-7; punti in classifica 4-0; puniti: pt 22’ Calicchio (giallo).
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