Un clima da lupi, fango ed acqua a catinelle non hanno fermato lo spettacolo del rugby saluzzese, andato in scena domenica nel match tra Saluzzo Verzuolo Rugby ed RC Spezia. Gara importante, penultima del campionato, utile a definire la quarta posizione in classifica. Pesanti le assenze per i saluzzesi, orfani, tra gli altri, di mister Eva, Paschero, Marro, Petruzza e con un capitan Cravero a mezzo servizio che si accomoda solo in panchina.
Dopo i primi minuti di gioco risulta già ben chiaro a tutti che il trend della gara non sarà all’insegna della velocità e del gioco spettacolare. Le prime fasi dell’incontro sono infatti muscolari e lente, un gioco di forza tra i pacchetti di mischia, tra i più tenaci del campionato. Come diceva Luporini “non c’è molto da capire nel rugby: o hai la palla o devi fare di tutto per averla. Di tutto”. Ed ecco infatti che i punti d’incontro segnano tutto il percorso della partita. Gli spezzini hanno qualità e peso, affondano i loro colpi in modo deciso e tentano subito di allargare il gioco nel tentativo di bucare la difesa saluzzese. Riescono nel loro intento a metà del primo tempo, quando oltrepassano la linea di meta vicini all’angolo destro del terreno di gioco.
Il Saluzzo Verzuolo va in svantaggio, perde Bonetto per infortunio (al suo posto un propositivo Becchio), ma comunque non demorde ed attacca più convinto ed aggressivo, costringendo gli avversari ad arretrare minuto dopo minuto. A dieci dallo scadere Palmieri ha un buono spunto sulla linea dei cinque, cerca il punto per sfondare, ma allarga troppo il gioco e perde palla. Poco dopo arriva la beffa. Nonostante i padroni di casa meritino il pareggio sono gli ospiti ad incrementare il punteggio, grazie ad una buona ripartenza ed alla capacità di sfruttare qualche leggerezza difensiva.
Sullo scadere della prima fazione Giampaolo guadagna una punizione da buon punto e Giraudo calcia nei pali, portando il parziale sul 3-10.
Tornati in campo gli spezzini sono da subito capaci d’imporre il loro gioco, mettono in difficoltà la formazione della piuma e con caparbietà piazzano la terza meta della giornata (trasformata).
Nonostante tutto l’orgoglio dei ragazzi di mister Eva permette loro di continuare a dare battaglia colpo su colpo. Gli ospiti vanno in difficoltà nel contenere e sono costretti a difendere nella loro 22 quasi tutto il resto della gara. Un altro calcio di Giraudo accorcia le distanze e porta lo score sul 6-17. I saluzzesi sono perennemente in attacco, in più occasioni vanno ad un passo dalla prima meta della giornata, ma non passano. In parte per i meriti dell’ottima diga esperta dello Spezia, in parte per le scelte discutibili del direttore di gara, che non assegna nessuna meta tecnica nonostante il susseguirsi ostinato e calcolato dei falli consecutivi in chiave difensiva degli spezzini.
Si chiude così, con una sconfitta pesante per i saluzzesi. I quali comunque non hanno molto di che rimproverarsi, protagonisti di una buona gara. Uno spettacolo agonistico piacevole e burrascoso, cartolina fangosa del rugby.
Il campionato va ora in pausa in rispetto alle festività pasquali, tornando il 7 aprile con il suo atto conclusivo. Per il Saluzzo Verzuolo sarà la volta di fare tappa a Cogoleto, per sfidare la prima della classe, imbattuta fino a qui. Compito dei saluzzesi sarà rompere questo incredibile filotto di successi e chiudere in bellezza la stagione.
Continuano gli allenamenti della formazione “Junior” del Saluzzo Verzuolo Rugby, nella quale si allenano ogni giovedì e sabato i giovani appassionati del saluzzese. Il gruppo giovanile continua a crescere e ad attirare un numero sempre più numeroso di ragazzi. La squadra “della piuma” punta ad iscrivere i suoi nuovi rugbisti al prossimo campionato e per questo invita tutti a venire a provare le sensazioni che solo una sfera ovale può trasmettere.
FORMAZIONE: 15 Nasi, 14 Galleano, 13 Giraudo, 12 Giampaolo, 11 Lacuku, 10 Baravalle, 9 Pascolini, 8 Bonetto, 7 Vallesi, 6 Palmieri, 5 Pederzani, 4 Bono, 3 Tarallo, 2 Romano, 1 Chiavassa
16 Radosta, 17 Cravero, 18 Bertola, 19 Becchio, 20 Cicala, 21 Monasterolo, 22 Pertusio
CLASSIFICA: Cffs Cogoleto pt.58, Savona Rugby 48, Asti Rugby 45, Imperia Rugby 30, RC Spezia 29, Saluzzo Verzuolo Rugby 25, Tigullio Rapallo 1, Amatori Genova -3
Paolo Radosta
foto di Flavio Chiavassa
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