La squadra resiste all’Airasca e vince 12 a 11
Vedendola affrontare l’Airasca, squadra seconda in classifica, e due volte vittoriosa su La Drola nello scorso campionato, ci siamo chiesti dove potrà arrivare la squadra di detenuti della Casa Circondariale “Lorusso e Cotugno” di Torino.
Dopo 2’ l’Airasca usufruisce di una punizione che non trasforma, lo stesso capita a La Drola 3’ più tardi…ma è fuori.
Al 10’ punizione per l’Airasca, che non va, ma al 15’ tocca di nuovo a La Drola sbagliare la trasformazione e la partita procede in totale parità, anche negli errori e nei calci di punizione.
Al 20’ mischia per La Drola nei 5 metri dell’Airasca e arriva la meta, di forza con il terzo centro. La Drola sembra riprendersi dal torpore iniziale e con la solita e forte mischia tiene gli avversari nei loro 22, tanto che da una touche per La Drola, realizza la seconda meta sempre dal terzo centro, che viene trasformata dal mediano. Siamo a 12 a 0 per La Drola.
L’Airasca cerca di reagire, ma le azioni non sono incisive e La Drola controlla senza apparente difficoltà, tanto che il primo tempo si conclude con un 12 a 0 per La Drola.
Nel secondo tempo l’Airasca comincia in maniera decisa e del resto, se vuole recuperare il ritardo di punti, non può fare diversamente e si procura una punizione che questa volta trasforma, 12 a 3.
La Drola sembra nervosa e sbaglia molti passaggi. Al 10’ mischia dell’Airasca nei 5 metri de La Drola che va in meta ma non trasforma e il punteggio è ora 12 a 8.
L’Airasca comincia a credere di poter ribaltare la partita, anche perché i giocatori de La Drola sono sempre più nervosi, giocano male e consapevoli di non essere in giornata, tanto che al venticinquesimo l’Airasca trasforma una punizione e porta il punteggio 12 a 11 per La Drola.
Nei minuti che seguono si accentua il nervosismo dei giocatori della Drola che commettono falli di frustrazione costringendo l’arbitro ad estrarre un cartellino giallo di espulsione temporanea all’apertura. La Drola, in quattordici, tenta una reazione come in altre occasioni è avvenuto, ma sembra svuotata di energie.
Stefano Rista mette giocatori freschi per cercare di rinvigorire il gioco ma l’ala da poco entrata commette un fallo stupido da terra e viene espulso anche lui per dieci minuti.
La Drola per nove minuti rimane in XIII contro XV e ritrova un po’ di orgoglio per resistere utilizzando anche un po’ di mestiere, che comincia ad affiorare in questi neofiti e anomali giocatori di rugby. L’Airasca le prova tutte per vincere la partita, ma La Drola resiste fino al fischio finale e porta a casa una vittoria per 12 a 11 sofferta e forse immeritata, ma così è lo sport.
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