Il flanker del Tolone è stato trovato positivo alla morfina a fine luglio. Ora il giudizio
La bomba era scoppiata a fine luglio: il giocatore del Tolone è risultato positivo alla morfina al controllo antidoping effettuato il giorno della finale del Top14 – persa – contro il Tolosa.
La linea di difesa del club di Mourad Boudjellal aveva poi ottenuto che il terza linea non venisse sospeso nemmeno in via cautelativa: le tracce di morfina sarebbero infatti dovute – questo è quello che sostiene la società rossonera – all’utilizzo di un farmaco antidolorico consentito dai regolamenti (il Dafalgan) che in alcuni soggetti può generare un livello molto basso di una sostanza simile alla morfina.
Armitage ha perciò potuto giocare in tutto questo scampolo di stagione. Ora però arriva il giudizio: il 26 di ottobre si divrà presentare davanti alla Commissione antidoping della Federazione francese.
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