Il campionato riprenderà il 10 gennaio: in alcuni gironi le gerarchie sembrano già chiare, in altri invece è tutto apertissimo. Ecco la situazione
Serie A: a che punto è la lotta promozione? La situazione e le classifiche dopo la prima pausa (ph. Enrico Paravani)
I campionati italiani vanno in pausa fino al 10 gennaio: Serie A Elite, Serie A e Serie B hanno cominciato però a dare già i primi segnali, mostrando delle gerarchie abbastanza chiare su chi potrà lottare per i piani alti della classifica. Per quanto riguarda la Serie A 2025-26, in particolare, c’è una doppia lotta che riguarda sia la promozione in Serie A Elite, sia il passaggio dalla Serie A2 alla A1, previsto per due formazioni.
Serie A 2025-26: la formula
Prima di analizzare la situazione dei vari gironi, ricordiamo la formula. La Serie A 2025-26 è divisa in 4 gironi: un primo girone di Serie A1, meritocratico, e altri 3 gironi territoriali di Serie A2. Al termine della stagione regolare, verrà delineato un primo tabellone playoff con le 3 vincitrici dei gironi di Serie A2 e la migliore seconda classificata. Le vincitrici delle 2 semifinali conquisteranno la promozione in Serie A1 per la stagione 2026-27, e poi disputeranno una prima finale per decidere chi si qualificherà ai playoff promozione per la Serie A Elite.
SF1: 1a Ranking Prime Classificate v Migliore 2a Classificata
SF2: 2a Ranking Prime Classificate v 3a Ranking Prime classificate
Finale: Vicente SF1 v Vincente SF2 (entrambe promosse in Serie A1, la vincitrice supera anche il turno)
La vincitrice, infatti, accederà alle semifinali per la promozione in Serie A Elite, raggiungendo le prime 3 classificate del girone di Serie A1:
SF1: 1a classificata Gruppo 1 v Vincente Finale Serie A2
SF2: 2a classificata Gruppo 1 v 3a classificata Gruppo 1
Finale Promozione Serie A Elite 2026/27: 31 maggio
Serie A: la situazione dopo 6 giornate
Di conseguenza, le posizioni da tenere sotto controllo sono le prime 3 della Serie A1 e le prime (più la migliore seconda) degli altri gironi. Ecco allora la situazione
Serie A1, girone 1
Nel girone 1 Parabiago sta facendo la voce grosse: 6 vittorie su 6, con 29 punti conquistati su 30 disponibili e 30 mete segnate. Finora un dominio assoluto, sancito soprattutto dal 52-25 rifilato alla seconda giornata ad Avezzano, che è la seconda classificata con 24 punti: quella contro Parabiago, per gli abruzzesi, è stata l’unica sconfitta finora.
A pari punti con Avezzano c’è il Verona Rugby: per entrambe le formazioni 24 punti, frutto di 5 vittorie e una sconfitta. Verona, però, non ha ancora affrontato Parabiago (lo farà il 17 gennaio) in una sfida che a questo punto diventa già decisiva. La lotta ai primi 3 posti però è tutt’altro che scontata, perché dietro Calvisano sta facendo il suo campionato: 21 punti, 4 vittorie e 2 sconfitte. Sono solo 3 le lunghezze di ritardo dalla coppia Avezzano-Verona.
Non è ancora fuori dalla lotta il Cus Torino, che si trova al quinto posto con 17 punti, frutto di 3 vittorie e 3 sconfitte. Finora, però, le 3 sconfitte sono arrivate nei 3 scontri diretti con Avezzano, Verona e Calvisano, mentre Parabiago è prevista all’ultima giornata. Torino può lottare per i primi 3 posti, ma ha bisogno di un cambio di passo e soprattutto dovrà ribaltare il pronostico nelle sfide di ritorno.
Serie A2, girone 2
Nel girone 2 la promozione potrebbe essere davvero questione di pochi punti: Parma e Piacenza sono le uniche due squadre imbattute, rispettivamente a 28 e 27 punti, frutto di 5 vittorie e un pareggio (entrambe hanno impattato con l’ASR Milano). A questo punto, potrebbe essere già decisivo lo scontro diretto dell’11 gennaio al Beltrametti di Piacenza. Dietro però c’è ancora lotta, perché Cus Milano e ASR Milano non sono lontane. Il Cus ha vinto 5 partite su 6, ma paga l’aver conquistato pochi punti di bonus e ora è a quota 22. L’ASR è a quota 21, ha pareggiato contro entrambe le big del girone ma paga carissimo la sconfitta contro Alghero alla prima giornata
Serie A2, girone 3
La classifica del girone 3 è clamorosamente corta. Dopo 6 giornate ci sono 6 squadre nell’arco di 7 punti. In testa c’è Casale, con 24 punti, seguito da Paese a 23. Entrambe hanno vinto 5 partite, perdendone una. Casale aveva stravinto lo scontro diretto con Paese, ma ha poi pagato la sorprendente sconfitta contro il Romagna. Dietro insegue Pesaro con 21 punti, frutto di 4 vittorie, un pari e una sconfitta. Poi ci sono Tarvisium a 19, Romagna e Villorba a 17. Tutto è ancora possibile.
Serie A2, girone 4
Il girone 4 sembra aver già disegnato una lotta a due tra Civitavecchia e Cavalieri Union Rugby Prato Sesto. Civitavecchia è l’unica squadra della Serie A ad aver piazzato un clamoroso 30 su 30: 6 vittorie con bonus. Dietro, però, i Cavalieri Union non mollano; sono secondi a 27 punti: hanno perso lo scontro diretto 41-37, ma contano di restare attaccati per poi riprovarci nella gara di ritorno, che potranno giocare in casa. Attenzione anche alla sfida a distanza con le altre squadre dei gironi: le migliori seconde al momento sarebbero proprio Piacenza e Prato Sesto con 27 punti, con i secondi che al momento hanno una migliore differenza punti (+115 contro +80).
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.
