Una seconda vittoria potrebbe garantire già il passaggio del turno: per farlo coach MacRae schiera una formazione di altissimo livello
Challenge Cup: vincere per ipotecare gli ottavi. La preview di Benetton-Perpignan (ph. Benetton Rugby)
Il Benetton è partito bene, vincendo in trasferta una sfida complicata contro i Lions: ora serve continuità, confermandosi non solo tra le favorite della Challenge Cup, ma anche come squadra quasi imbattibile in casa. A Treviso arriva Perpignan, in una partita che vale già tantissimo per gli ottavi. Calcio d’inizio alle 14 a Treviso, diretta streaming su EPCR TV.
Con due vittorie la qualificazione è quasi certa, soprattutto se dovesse arrivare anche il bonus, quindi il Benetton può e deve ipotecare già a dicembre il primo obiettivo stagionale, per poi giocarsi le altre due partite a gennaio contro Dragons e Lions per il secondo obiettivo: passare almeno tra le prime 2 del girone per avere gli ottavi in casa.
Nonostante le difficoltà in campionato (ultimo in classifica in Top 14) Perpignan ha cominciato benissimo la Challenge, demolendo i Dragons 41-17 nella prima partita. Per questo, nonostante la formazione inevitabilmente rimaneggiata, i francesi arriveranno a Monigo per fare la partita e conquistare comunque un obiettivo importante.
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Dall’altra parte il Benetton schiera una formazione di altissimo livello, mettendo subito in chiaro gli obiettivi di questa partita: vincere, possibilmente in maniera netta. Albornoz scenderà in campo per la penultima recita in maglia biancoverde, al suo fianco Uren sarà il capitano di giornata. Confermato Marin primo centro, con Paolo Odogwu che torna titolare. Triangolo allargato votato all’attacco con Mendy, Lynagh e Smith.
Davanti turno di riposo per Lamaro: c’è Fa’aso’o numero 8 con Zuliani e Izekor. Snyman affianca Niccolò Cannone, mentre davanti tocca a Spagnolo, Bernasconi e Zilocchi.
Challenge Cup: le formazioni di Benetton-Perpignan
Benetton: 15 Rhyno Smith, 14 Louis Lynagh, 13 Paolo Odogwu, 12 Leonardo Marin, 11 Ignacio Mendy, 10 Tomas Albornoz, 9 Andy Uren (captain), 8 So’otala Fa’aso’o, 7 Manuel Zuliani, 6 Alessandro Izekor, 5 Eli Snyman, 4 Niccolo Cannone, 3 Giosue Zilocchi, 2 Bautista Bernasconi, 1 Mirco Spagnolo
A disposizione: 16 Siua Maile, 17 Thomas Gallo, 18 Simone Ferrari, 19 Giulio Marini, 20 Riccardo Favretto, 21 Alessandro Garbisi, 22 Jacob Umaga, 23 Malakai Fekitoa
USAP: 15 Mayron Fahy, 14 Riko Buliruarua, 13 Freddy Duguivalu, 12 Job Poulet, 11 Lucas Dubois, 10 Hugo Reus, 9 Gela Aprasidze, 8 Andro Dvali, 7. Max Hicks, 6 Mahamadou Diaby (captain), 5 Bastien Chinarro, 4 Peceli Yato, 3 Akato Fakatika, 2 Sama Malolo, 1 Bruce Devaux
A disposizione: 16 Mathys Lotrian, 17 Lorencio Boyer-Gallardo, 18 Pietro Ceccarelli, 19 Davit Lagvilava, 20 Simon Taty, 21 James Hall, 22 Gabin Kretchmann, 23 Tavite Veredamu
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