Il primo acquisto estero arriva dall’Australia, per coprire alcuni addii di peso in casa tuttonera

Serie A Elite: il Petrarca apre il suo mercato con un rinforzo per la trequarti – ph. Federugby
Al termine della stagione di Serie A Elite, in casa Petrarca si è fatto i conti con addii pesanti: da Mattia Bellini a Tito Tebaldi, passando per Riccardo Michieletto. Importanti veterani della maglia tuttonera che non sarà facile sostituire con nomi nuovi sul mercato.
In particolare pesa il saluto a Petrarca, e al rugby in generale, di Tito Tebaldi in un ruolo delicato come la mediana, non solo ricoprendo il suo storico ruolo di numero 9 ma anche disimpegnandosi come mediano di apertura nel corso dell’ultima stagione. Proprio per questo la società si è dovuta affidare al mercato, procedendo al primo acquisto straniero.
Leggi anche: Serie A Elite, Petrarca saluta 11 giocatori
Serie A Elite: il Petrarca apre il suo mercato con un rinforzo per la trequarti
Si tratta di Liam Richman, 27 anni, doppio passaporto australiano e britannico. Mediano di apertura ed estremo, può essere schierato anche come centro, facendo della sua adattabilità uno dei punti di forza. Indubbiamente parte come sostituto di Tito Tebaldi per gli incarichi a numero 10, poi nel corso della stagione di Serie A Elite il suo essere un utility back lo renderà utile in diversi ruoli.
Rugbisticamente, Liam Richman si è formato in Australia, dove ha giocato nello Shute Shield con i Southern Districts, con esperienze anche nei Brumbies e a Brisbane. In carriera è passato anche in Nuova Zelanda, con Otago, e poi il trasferimento oltreoceano in Scozia con gli Heriots, dove è stato anche capitano. Infine l’ultima stagione a Coventry, piazzatosi quinto al termine della Championship e raccogliendo 15 presenze (in particolare come mediano di apertura).
Con Dan Donato (anche lui australiano) e Scott Lyle si cercherà in questo modo di avere più qualità nella rotazione delle scelte e la giusta competizione all’interno del gruppo. Di seguito le dichiarazioni del direttore generale del Petrarca Corrado Covi a spiegare i motivi della scelta di Liam Richman.
“Non è mai facile la scelta di un giocatore straniero, ancor di più quando deve ricoprire ruoli strategici. Abbiamo valutato con lo staff tecnico diversi profili, non tutti disponibili a giocare nel nostro campionato. Differentemente Liam, che abbiamo anche conosciuto, ha mostrato molto entusiasmo e curiosità nel misurarsi in questa nuova esperienza. Ha la maturità e la giusta esperienza che metterà a disposizione del Petrarca. Penso che sia essenziale avere, come nel suo caso, un approccio di questo tipo e non vivere la stagione sportiva solo come un passaggio”.
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.