Non si spengono le polemiche dopo la finale di Champions Cup

Matthieu Jalibert accusa i Northampton Saints di mancanza di “rispetto” verso Bordeaux – ph. Sebastiano Pessina
Dalla sua prima finale mai raggiunta in Champions Cup l’Union Bordeaux-Begles è uscita vincitrice, battendo i Northampton Saints per 20-28. Un momento storico per il club atlantico ma che ha acceso anche diverse polemiche.
In particolare l’accendino della miccia è stato Henry Pollock, giovane flanker inglese sicuramente talentuoso ma anche polarizzante a causa delle sue esultanze dopo le mete. E lui stesso aveva rivendicato questa sua capacità di attirare l’attenzione, nel bene o nel male.
Matthieu Jalibert accusa i Northampton Saints di mancanza di “rispetto” verso Bordeaux
Questa sua propensione però non piace a molti, rischiando di renderlo bersaglio delle risposte altrui. Al termine della partita proprio Pollock sarebbe stato coinvolto suo malgrado in un “incidente fuori luogo” durante i festeggiamenti dei francesi del Bordeaux.
A giudicare dalle parole del tecnico dei britannici Phil Dowson, Henry Pollock sarebbe stato afferrato per la gola dopo il fischio finale. E a consolidare questa tesi ci sono anche le parole di Fin Smith, mediano d’apertura dei Saints.
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Tra i diversi giocatori del Bordeaux coinvolti in un acceso tête-à-tête con Pollock dopo il fischio finale c’era anche il francese Matthieu Jalibert. Il mediano di apertura è stato decisivo nel guidare la sua squadra alla conquista della sua prima Champions Cup, giocando un ruolo chiave in numerose mete e mettendo continuamente in difficoltà la difesa dei Saints.
Jalibert ha dichiarato alla BBC che alcuni commenti rilasciati dai giocatori del club inglese ai media prima della partita avevano aumentato la tensione e non erano piaciuti a lui e alla sua squadra.
“Gli ho detto (a Pollock) che non conosceva il nostro club”, ha detto Jalibert. “Hanno scritto sulla stampa cose che non abbiamo apprezzato molto”.
“Hanno detto che eravamo un club di mercenari che erano qui per i soldi. Gli ho solo detto che non conosce la nostra storia, da dove veniamo e che deve rispettare tutti i club.”
Le osservazioni si riferiscono ai commenti attribuiti a diversi giocatori dei Saints prima della semifinale, in cui si percepiva chiaramente che i detentori della Premiership avevano la sensazione di trovarsi di fronte a una squadra costruita sulla forza finanziaria piuttosto che sulla crescita interna.
Matthieu Jalibert, uno dei diversi giocatori del Bordeaux ad aver fatto carriera nel vivaio del club e figura emblematica della loro ascesa, ha preso le distanze da queste affermazioni.
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