Mogliano, Salvatore Costanzo: “I nuovi innesti potranno dare molto, sia ai giovani che a tutto il resto dell’ambiente”

Mogliano, Salvatore Costanzo: “I nuovi innesti potranno dare molto, sia ai giovani che a tutto il resto dell’ambiente” ph. Alfio Guarise/Mogliano Rugby 1969

Il Rugby Mogliano è una delle squadre regine del mercato di Serie A Elite. In vista della prossima stagione, il club biancoblù si è rinforzato con un numero considerevole di giocatori di qualità, sia in mischia che nei trequarti.

Tra i nomi più altisonanti spiccano quelli degli ex Azzurri, Giovanni Pettinelli, Marco Lazzaroni, Edoardo Padovani, Leonardo Sarto, tutti con un passato più o meno recente in URC.

In più, la squadra allenata da Marco Caputo e Salvatore Costanzo potrà contare sull’apporto di tanti giovani talenti, sia quelli prodotti in casa, sia quelli arrivati nell’ambito della collaborazione con il Benetton Rugby.

Proprio Salvatore Costanzo, coach della mischia del Mogliano, è intervenuto sul Gazzettino di Treviso per descrivere la prima parte della preparazione estiva e per spiegare gli obiettivi tecnici per il campionato 2024/25.

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Mogliano, Salvatore Costanzo: “Dobbiamo migliorare su alcuni aspetti, per poter essere ancora più competitivi”

La squadra, come più o meno tutte le realtà della Serie A Elite, ha ripreso ad allenarsi tra la fine di luglio e l’inizio di agosto. Ecco le prime impressioni di Costanzo: «Nei primi tre giorni abbiamo fatto i test fisici e abbiamo visto che i ragazzi si sono presentati abbastanza bene, Poi siamo passati a riprendere in mano il pallone, anche se la parte atletica continua a farla da padrona. Attualmente non siamo con l’intera rosa perché alcuni giocatori si stanno allenando con il Benetton. Nell’ottica di proseguire il lavoro che era stato fatto con il Rugby di Marca, ci sono alcuni elementi che provengono dalla serie A e poi ci sono ragazzi dell’Under18 edella Cadetta.Sappiamo che dobbiamo migliorare su alcuni aspetti, per poter essere ancora più competitivi. Si tratta di continuare sulla stessa strada che abbiamo visto nelle ultime partite della scorsa stagione quando abbiamo evidenziato progressi importanti».

Sull’inserimento dei vari Giovanni Pettinelli, Marco Lazzaroni, Edoardo Padovani, Leonardo Sarto, Costanzo non ha dubbi.

«Mi aspetto che si mettano in gioco, Non è facile, per chi ha vissuto la propria carriera a un certo livello, sia in franchigia che in nazionale. Le loro qualità non si possono mettere in dubbio, vedremo se avranno gli stimoli giusti, come approcceranno il nostro campionato. Già si è visto qualcosa che mi lascia estremamente soddisfatto, l’impatto è positivo. Penso che potranno dare molto, sia ai giovani che anche a tutto il resto dell’ambiente».

Serie A Elite: la forza dei giovani, il motore del Mogliano

«Questa è una società che, storicamente, fa questo tipo di lavoro partendo dal settore giovanile – prosegue Salvatore Costanzo – Ne stiamo mettendo qualcuno alla prova. Da quando sono qui ne ho visti uscire tanti. Il loro sguardo, all’inizio, è sempre lo stesso: c’è quello con lo sguardo un po’ furbo, che sa che si può mettere alla prova e c’è quello un po’ più timido. L’importante che prendano questa opportunità con spensieratezza».

Pur senza dare un riferimento preciso alla posizione di classifica auspicabile, il coch degli avanti del Mogliano crede che la curva di rendimento possa solo salire.

«Dal punto di vista pratico bisogna aspettare, perché sulla  carta si possono dire sempre tantissime cose. Ci siamo confrontati con staff’e società, siamo consapevoli che sono stati fatti degli sforzi importanti. Questo è oggettivo, siamo un organico molto importante, su questo non ci dobbiamo nascondere, anzi dobbiamo essere fieri e lavorare con lucidità per ottenere il massimo dal gruppo. Però, prima di parlare di obiettivi, dobbiamo cercare di incorporare tutti quanti e capire, dal punto di vista emozionale, che cosa può dare questo gruppo».