Super Rugby: ancora Tim Ryan, la nuova stellina del rugby australiano

Dopo la tripletta all’esordio da titolare dello scorso weekend, l’ala dei Reds si conferma con una doppietta sui Crusaders

Western Force punita in allenamento con il "black level contact"

Super Rugby: ancora Tim Ryan, la nuova stellina del rugby australiano

“Tim Ryan, segnatevi il nome di questo ragazzo” ha detto Sonny Bill Williams nelle sue nuove vesti di commentatore per la televisione australiana una settimana fa.

Il Tim Ryan in questione aveva appena messo a segno una tripletta a proprio nome nel giorno del debutto da titolare con i Reds in Super Rugby, mettendo in croce la retroguardia dei Blues e in particolare battendo di brutto un asso come l’ala degli All Blacks Mark Telea in un confronto diretto.

Fast-forward a una settimana più tardi e sempre lo stesso Tim Ryan lo ha fatto di nuovo: doppietta per il giovane australiano contro i Crusaders, chiudendo con due belle finalizzazioni le azioni ricamate dai compagni nella prima vittoria degli anni Duemila della squadra del Queensland sui campioni in carica del campionato.

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Scriviamolo sul taccuino dei giovani da tenere d’occhio, allora, il nome di Tim Ryan. Classe 2003, fisico normodotato in termini di dimensioni ma non in termini atletici, dove ha appoggi e velocità da fenomeno. Ha partecipato al mondiale giovanile con l’Australia U20 lo scorso anno, segnando due mete contro la Nuova Zelanda.

Un enfant du pays: è nato e cresciuto a Brisbane, la città più importante del Queensland. Fino al 2024 ha giocato a rugby per il Brothers Old Boys, un buon club della prima divisione dello stato. Selezionato per il Super Rugby Pacific di quest’anno, ha debuttato nel terzo turno contro i Chiefs e ha giocato altri 18 minuti di rugby contro gli Highlanders lo scorso 19 aprile.

Poi, la settimana scorsa, il botto: titolare per la prima volta contro i Blues, tre mete zigzagando imprendibile tra le maglie avversarie. E ora la replica, giungendo a quota 5 mete in 160 minuti di gioco. Nella doppietta contro i Crusaders ha prima chiuso un clamoroso contrattacco dai propri dieci metri della sua squadra e poi ha brillantemente finalizzato un calcetto dell’apertura Lawson Creighton, passando a velocità doppia Johnny McNicholl e abbattendo sulla linea Rivez Reihana.

La doppietta di Tim Ryan contro i Crusaders

Le tre mete contro i Blues

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