Continua la campagna degli emiliani per tenersi stretti le loro pedine più importanti
Zebre Parma: ufficiale anche il rinnovo di Simone Gesi – ph. Mauro Sala
Poche ore dopo la triste notizia dell’addio di Jake Polledri dal rugby giocato, arriva una news decisamente più positiva per le Zebre Parma ma anche in ottica Nazionale: Simone Gesi ha firmato il rinnovo di contratto con la franchigia emiliana.
Il giovane trequarti è arrivato alle Zebre neanche due anni fa (per la precisione nell’estate del 2022) ed è già diventato una pedina importante all’interno del gruppo guidato dal tecnico Fabio Roselli. Nel corso della sua militanza a Parma, Simone Gesi ha ottenuto due traguardi davvero importanti: da un lato ha esordito con la maglia dell’Italia nel corso del Sei Nazioni scorso, a Murrayfield contro la Scozia, dall’altro è diventato il nuovo “metaman” della storia del club.
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Zebre Parma: Simone Gesi rinnova fino al 2026
Con la doppietta a Pau dello scorso 20 gennaio, Gesi ha infatti marcato la sua 24° meta ufficiale con i gialloblù, superando il record precedentemente detenuto da Dries van Schalkwyk. Anche per questo motivo la franchigia ha deciso di tenerselo stretto, blindando il giocatore per altre due stagioni, fino al 2026, così come sta facendo con molte altre pedine importanti.
Ora Simone Gesi, di rientro dalla trasferta con le Zebre in Irlanda contro Munster, è in raduno con la nazionale Azzurra di coach Gonzalo Quesada, per preparare il rush finale dell’edizione 2024 del Sei Nazioni: prima la sfida dell’Olimpico con la Scozia e poi l’atto conclusivo con il Galles al Principality Stadium.
Ecco le dichiarazioni di Simone Gesi dopo il rinnovo con le Zebre: “Sono davvero contento di continuare a far parte di questo gruppo. Oltre al fatto di aver maturato molte amicizie con giocatori fantastici, in questi ultimi anni si sono creati un ambiente e un’identità molto forti. Nonostante la giovane età della squadra, ogni giorno cerchiamo di migliorarci per arrivare ad ottenere risultati sempre più importanti sia personali, attraverso la competizione interna tra giocatori, che di squadra, cercando di vincere ogni partita. Questi aspetti per me sono fantastici perché contribuiscono al mio miglioramento continuo”.
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