La franchigia ducale ha l’opportunità di riscattare le due sconfitte nei derby con il Benetton
Iacopo Bianchi in azione
Le Zebre tornano in campo sabato 13 gennaio nel match di Challenge Cup che vedrà la franchigia ducale contrapposta ai Dragons, alle ore 16.15 di sabato 13 gennaio sul campo amico del Lanfranchi di Parma.
Gli uomini di Roselli sono reduci da un doppio confronto con il Benetton in URC in cui sono arrivate due sconfitte, di cui una con il bonus difensivo.
Nel torneo organizzato da EPCR invece si sono distinti per una bella vittoria in casa di Oyonnax che aveva riscattato il brutto esordio casalingo con i Cheethas.
Ora si presenta una nuova occasione per tornare alla vittoria. Ad introdurre la partita ci ha pensato Iacopo Bianchi, uno dei giocatori più positivi della prima parte di stagione.
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Zebre verso la Challenge Cup, Iacopo Bianchi: “I Dragons tra alti e bassi sono una squadra in crescita”
Intervistato dalla Gazzetta di Parma, il flanker di origine aretina ha anche raccontato cosa prova adesso che si trova a festeggiare le 50 presenze.
«Non ci si pensa, poi quando lo leggi ripensi un po’ a tutto il percorso fatto ed è una bella soddisfazione. In terza siamo tanti e c’è tanta qualità; il reparto è coperto bene, chi gioca fa di tutto per non far sentire l’assenza degli altri (Licata,
Fox-Matamua e Polledri sono ancora assenti). Personalmente sono contento di come sta andando, sto trovando spazio, in campo mi sento bene, mi sento molto più maturo, cambiato in tante cose rispetto a quando iniziai a giocare qui. In allenamento stiamo lavorando molto bene, abbastanza vicino a quello che è la partita».
I Dragons che arrivano in Italia sono terzi nel girone con 6 punti, 2 più di Zebre e Pau, chiude Oyonnax con un solo punto. Passano le prime quattro della Pool e la formazione gialloblù deve necessariamente fare di tutto per provare a conquistare un successo.
«La stiamo preparando bene – continua Bianchi – sappiamo ciò che ci aspetta; i Dragons hanno avuto alti e bassi, ma in questo momento è una squadra difficile da affrontare, è in crescita. E’ una partita che serve per valutare a che punto siamo. Rispetto ai derby dovremo essere più rapidi nei riposizionamenti per essere noi ad andare a prendere loro, poi rimanere
nel piano di gioco».
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