La squadra di Alessandro Lodi conquista quattro punti preziosi e si porta a ridosso del Viadana
Petrarca -Rovigo (ph, Luca Sighinolfi)
Il derby tra Petrarca Padova e Rovigo, remake della finale scudetto 2022/23, è terminato con una vittoria degli ospiti per 10 a 12.
Il nono turno del campionato di Serie A Elite si conclude con i Bersaglieri che salgono in seconda posizione a quota 27 punti e scavalcano i padovani, adesso terzi in classifica a 25 punti.
Partita spigolosa, contraddistinta soprattutto dal lavoro incessante delle difese. Al termine degli ottanta minuti si registrano tre mete complessive, ma anche tanti interventi spettacolari in fase di placcaggio.
Il Rovigo ha visto premiata la sua determinazione quando il match le stava scivolando di mano, mentre la squadra di coach Marcato deve fare mea culpa per la troppa indisciplina che ha consentito agli avversari di girare il match in loro favore.
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I primi 10 minuti non tradiscono le attese. Al ‘Memo Geremia’ è derby vero, con tante collisioni dure e sfide individuali piene di energia.
Il Rovigo prova a giocare maggiormente con la palla in mano, il Petrarca risponde con una difesa ermetica.
Il tabellino però non si sblocca fino al 25′ minuto. Prima Jacob Atkins sbaglia due calci di punizione, poi il Petrarca manca la zampata da drive, alla fine ci pensa Tebaldi a mettere tra i pali il pallone del 3 a 0.
È una marcatura che traduce in punti il primo vero possesso insistito dei padovani nei ventidue avversari.
La sfida però continua a vivere di agonismo e le difese, entrambe molto presenti, annullano reciprocamente qualsiasi velleità di attacco. Nel primo tempo il punteggio non cambia più e si va al riposo sul 3 a 0.
L’inizio del secondo tempo rafforza l’inerzia in favore del Petrarca. Tito Tebaldi imbecca Rodrigo Fernandez che ha ben visualizzato lo spazio da attaccare. Il numero 10 cileno si infila a tutta velocità nel break lasciato libero dalla difesa rodigina e va a marcare la meta dell’8 a 0, poi 10 a 0 dopo la difficile trasformazione dello stesso Tebaldi.
Il Rovigo non ci sta e prova a rimettere in carreggiata la sua partita. Il pacchetto di mischia inizia a mettere sotto pressione quello avversario, anche in virtù della superiorità numerica causata dal cartellino giallo comminato a Galetto.
Il forcing non va a buon fine e il Petrarca si salva proprio quando sembrava che il pack ospite fosse in procinto di oltrepassare la linea.
L’appuntamento con la meta però è solo rimandato: Enrico Giulian si mette in coda ad un drive avanzante e concretizza la superiorità in fase di spinta da rimessa laterale. Atkins stavolta è preciso dallam piazzola e il gap si riduce sul 10 a 7.
Sul fronte padovano continua ad esserci qualche problema di indisciplina. Il subentrato D’Amico si becca un cartellino giallo a 5 minuti dalla fine, lo stesso succede a Bellini poco dopo, così Rovigo replica la scelta di andare in rimessa laterale e provare a sfiancare la difesa con il drive.
L’obiettivo viene centrato in pieno da Cadorini quando al 79′ minuto segna la meta del definitivo 10 a 12, un risultato che fa urlare di gioia il numeroso pubblico rossoblù accorso allo stadio.
Il tabellino di Petrarca vs Rovigo
Petrarca Rugby: Esposito; Bellini, De Masi, Broggin, Scagnolari; Fernandez, Tebaldi; Vunisa, Nostran, Trotta; Ghigo, Galetto; Hughes, Cugini, Borean.
A disposizione: Brugnara, Luus, D’Amico, Quaranta, Casolari, Citton, Caputo, Fou.
Punizioni: 25′ Tebaldi
Mete: 45′ Fernandez
Trasformazioni: 46′ Tebaldi
Femi-CZ Rovigo: Sperandio; Vaccari, Diederich Ferrario, Moscardi, Elettri; Atkins, Bazan Vélez; Casado Sandri, Cosi, Sironi; Ferro (cap.), Ortis; Walsh, Giulian, Leccioli.
A disposizione: Cadorini, Quaglio, Swanepoel, Steolo, Meggiato, Lubian, Chillon, Dogliani.
Punizioni
Mete: 66′ Giulian, 79′ Cadorini
Trasformazioni: 67′ Atkins
Valerio Bardi
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