Sofia Stefan e la meta dell’anno: “Premio per tutte le ragazze”. Raineri: “Manifesto del nostro gioco”

La gioia della numero 9 azzurra: “Anche le nazioni che inseguono possono dire la loro”. Il c.t: “Sofia un esempio”

Sofia Stefan e la meta dell'anno: "Premio per tutte le ragazze". Raineri: "Manifesto del nostro gioco"

Sofia Stefan e la meta dell’anno: “Premio per tutte le ragazze”. Raineri: “Manifesto del nostro gioco”

Sofia Stefan ha conquistato il premio per la miglior meta dell’anno nella categoria femminile dei World Rugby Awards, per la marcatura delle Azzurre nella sfida vinta contro l’Irlanda nell’ultimo Sei Nazioni: “Abbiamo scatenato tutti, i miei genitori, tutti i tifosi del Valsugana. Diciamo che ho tanti parenti (ride, ndr). Credo che intanto sia una cosa che fa bene a noi. Inoltre, è una meta in prima fase, non una cosa così frequente. E alla fine credo sia una meta che ci rispecchi e che caratterizza il nostro gioco. Non poteva andare meglio di così”.

Leggi anche: World Rugby Awards: Sofia Stefan vince il premio per la meta dell’anno

Felicissimo anche il c.t. Nanni Raineri: “Quando ho saputo della vittoria la notizia mi ha dato enorme felicità. È una meta bellissima, ben giocata, con una mischia stabile e grande continuità. Sofia ha finalizzato perfettamente un’azione che ha coronato alla fine lo sforzo di tutte le ragazze. È il nostro tipo di gioco, sia nel maschile che nel femminile: è nel nostro DNA, muovere il pallone, giocare. Cerchiamo di sfruttare le nostre caratteristiche, quindi facendo vivere l’ovale: a volte ci riusciamo bene, come in questa azione, ma è la nostra volontà”.

Continua poi Stefan: “Coronamento? Potrebbe voler dire che si conclude qualcosa, ma non è così per ora (ride, ndr). Lo vivo come un riconoscimento al collettivo: alla fine io segno ma l’azione è di tutta la squadra, ed è la cosa che mi rende più felice. Alla fine è un premio, e in un premio si rivedono tutti gli sforzi collettivi, i momenti belli e le difficoltà. Credo che possa segnare un momento molto positivo”.

“Io un modello? Sono me stessa (ride, ndr). Se questo può essere da modello a qualcuno mi fa piacere, ma come sappiamo tutti l’importante è dare il massimo contributo al collettivo, ed è ciò che cerco di fare ogni giorno.”

Interviene poi Raineri: “Sofia per modestia non lo dice, ma per me è un modello, per dedizione al lavoro sul campo e in palestra, e per le nuove generazioni sarà un riferimento. Nonostante non sia l’ultima arrivata cerca ancora di migliorarsi: è la dimostrazione che non si migliora con le chiacchiere, ma con il lavoro”.

“Questo riconoscimento fa capire che anche le nazioni che inseguono possono dire la loro” conclude Stefan: “Mi auguro che riusciremo a farlo sempre di più, e prima o poi mettere un po’ più di nomi nelle caselle dei premi. Ovviamente il merito va anche al mio club, il Valsugana, che mi supporta e sostiene come fa con tutte le ragazze e ci mette nelle migliori condizioni possibili. Credo che per ora sia il miglior posto dove essere una giocatrice di rugby in Italia. Ho avuto l’opportunità di tornare all’estero, ma ho deciso di non farlo dopo averci pensato a lungo. Avevo comunque degli impegni professionali che volevo portare avanti e una laurea magistrale che voglio concludere, ma non escludo in futuro di togliermi qualche altra soddisfazione all’estero”.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Alyssa D’Incà candidata anche per la miglior meta del Sei Nazioni 2024

La trequarti azzurra è stata nominata anche per la "Try of the Tournament", dopo un torneo di alto livello

item-thumbnail

Sei Nazioni Femminile 2024: Alyssa D’Incà in lizza come “Player of the Championship”

L'azzurra è stata inserita nella lista delle 4 candidate per vincere il prestigioso riconoscimento

30 Aprile 2024 Rugby Azzurro / Nazionale femminile
item-thumbnail

Il World Rugby Ranking al termine del Sei Nazioni Femminile. Italia ottava

Azzurre in caduta e senza automatica qualificazione per la prossima Rugby World Cup

29 Aprile 2024 Rugby Azzurro / Nazionale femminile
item-thumbnail

Italia femminile: un Sei Nazioni in chiaroscuro e un gioco ancora da decifrare

L'obiettivo indicato alla vigilia - il podio - non è stato raggiunto, ed escludendo la storica vittoria di Dublino le Azzurre non sono mai riuscite ad...

28 Aprile 2024 Rugby Azzurro / Nazionale femminile
item-thumbnail

Italia femminile, Raineri: “Non siamo soddisfatti, ma questo Sei Nazioni non è un fallimento”

Tanta delusione dopo la sconfitta di Cardiff, ma il tecnico prova comunque a cogliere gli aspetti positivi di questo Torneo

27 Aprile 2024 Rugby Azzurro / Nazionale femminile
item-thumbnail

Sei Nazioni femminile: Italia sconfitta in Galles sul filo di lana

Le azzurre di Raineri vengono superate per 22-20 dalle padrone di casa che interrompono una serie di 8 sconfitte consecutive

27 Aprile 2024 Rugby Azzurro / Nazionale femminile