Rugby World Cup 2023, quarti di finale: la preview di Francia-Sudafrica

Rugby World Cup 2023, quarti di finale: la preview di Francia-Sudafrica. PH Sebastiano Pessina

L’ultimo quarto di finale della Rugby World Cup 2023 non poteva che essere uno degli scontri più attesi: il confronto tra la Francia padrona di casa e il Sudafrica campione del Mondo in carica. Allo Stade de France andrà in scena un vero scontro tra titani, match che poteva benissimo valere una finale.

Per il gioco degli abbinamenti, però, una di queste due squadre dovrà salutare anticipatamente la Coppa del Mondo mentre l’altra volerà diretta in semifinale a sfidare l’Inghilterra. Anche l’altra parte del tabellone ha visto svolgersi un’altra finale “anticipata” tra Nuova Zelanda e Irlanda, con la vittoria degli All Blacks, mentre l’Argentina ha regolato il Galles.

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Quello che andrà in scena stasera, kick-off alle ore 21.00, sarà un confronto davvero intrigante tra due squadre dallo stile di gioco abbastanza simile. Entrambe le squadre hanno pacchetti di avanti incredibilmente fisici e abrasivi, dispongono di trequarti in grado di mettere in difficoltà qualunque difesa e si affidano spesso al calcio piazzato.

Questi elementi si erano già visti nell’ultimo precedente tra Francia e Sudafrica giocata nel corso delle Autumn Nations Series 2022. Anche in quel caso il match di giocò in terra transalpina, a Marsiglia. Fu un match brutale, deciso anche dall’indisciplina delle due squadre che scontarono entrambe un’espulsione. A farne le spese fu il Sudafrica, in inferiorità numerica dal primo tempo e nella ripresa momentaneamente anche in 13: finì 30-26 per la Francia.

Entrambe le squadre si affidarono molto al piede, data la difficoltà di superare le rispettive difese. Stavolta però il Sudafrica potrebbe andare in difficoltà: la storica precisione dalla piazzola stavolta manca un po’ agli Springboks. Libbok è un ottimo regista di gioco e tante delle migliori azioni della squadra nascono dalle sue giocate. Di conseguenza coach Nienaber continua ad affidarsi a lui come titolare ma al numero 10 manca un po’ di precisione dalla piazzola.

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A completare la mediana degli Springboks stavolta non ci sarà de Klerk dal primo minuto, che partirà dalla panchina come Pollard, ma Reinach. Coach Nienaber punta sulla velocità e abilità offensiva del mediano del Montpellier ma sa che la partita potrebbe essere in bilico fino all’ultimo minuto e si tiene a disposizione alcuni dei migliori piazzatori per il finale. Per il resto il tecnico del Sudafrica cambia davvero poco, affidandosi però stavolta a una panchina più classica con 5 avanti e 3 trequarti.

Anche dalla parte francese gli occhi saranno puntati sulla mediana: l’unica novità rispetto al XV visto contro l’Italia è il ritorno di Dupont a numero 9 con la fascia di capitano. Tra l’altro 12 di questi 15 giocatori erano in campo lo scorso novembre a Marsiglia ed uscirono vincitori contro il Sudafrica.

Sarà davvero dura per il Sudafrica contenere alcuni giocatori dei Blues. Non c’è solo il rientro di Dupont dall’infortunio, Penaud sta disputando una Rugby World Cup eccezionale, Danty è una minaccia per chiunque provi a placcarlo e inoltre coach Galthié può contare su un cecchino come Ramos ai calci. E la precisione dalla piazzola potrebbe essere proprio una delle chiavi decisive della partita.

Matteo Salmoiraghi

Rugby World Cup 2023, quarti di finale: le formazioni di Francia-Sudafrica

Francia: 15 Thomas Ramos, 14 Damian Penaud, 13 Gael Fickou, 12 Jonathan Danty, 11 Louis Bielle-Biarrey, 10 Matthieu Jalibert, 9 Antoine Dupont (c), 8 Gregory Alldritt, 7 Charles Ollivon, 6 Anthony Jelonch, 5 Thibaud Flament, 4 Cameron Woki, 3 Uini Atonio, 2 Peato Mauvaka, 1 Cyril Baille.
A disposizione: 16 Pierre Bourgarit, 17 Reda Wardi, 18 Dorian Aldegheri, 19 Romain Taofifenua, 20 Francois Cros, 21 Sekou Macalou, 22 Maxime Lucu, 23 Yoram Moefana.

Sudafrica:15 Damian Willemse, 14 Kurt-Lee Arendse, 13 Jesse Kriel, 12 Damian de Allende, 11 Cheslin Kolbe, 10 Manie Libbok, 9 Cobus Reinach, 8 Duane Vermeulen, 7 Pieter-Steph du Toit, 6 Siya Kolisi (c), 5 Franco Mostert, 4 Eben Etzebeth, 3 Frans Malherbe, 2 Bongi Mbonambi, 1 Steven Kitshoff.
A disposizione: 16 Deon Fourie, 17 Ox Nche, 18 Vincent Koch, 19 RG Snyman, 20 Kwagga Smith, 21 Faf de Klerk, 22 Handre Pollard, 23 Willie le Roux.