Rugby World Cup 2023, le reazioni della stampa alla vittoria degli All Blacks sull’Irlanda

Coach Ian Foster: “Le vittorie più belle si ottengono quando i tuoi avversari giocano così bene da spingerti oltre i tuoi limiti”

Rugby World Cup 2023, le reazioni della stampa alla vittoria degli All Blacks sull’Irlanda ph. World Rugby

Il quarto di finale della Coppa del Mondo transalpina tra Nuova Zelanda e Irlanda, vinto dagli All Blacks 24 a 28, è uno di quegli incontri già destinati a passare alla storia della palla ovale. Basterebbe il fatto che è stata l’ultima partita di Johnny Sexton, uno dei mediani di apertura più forti degli scorsi 15 anni a mandarla agli annali, ma c’è stato molto e molto altro.

Gli All Blacks si sono dimostrati spietati ancora una volta nel loro cinismo tecnico: il talento immenso dei neozelandesi, sempre più ancorato all’essenza del gioco e orchestrato e centellinato con grande sapienza da coach Ian Foster e dal suo staff, ha saputo emergere con tutta la sua dirompente forza proprio nel momento più importante.

L’Irlanda è parsa una bella, anzi meravigliosa, incompiuta. Si è smarrita negli attimi cruciali della gara, pur prevalendo per lunghi tratti, proprio quando avrebbe potuto se non dovuto imporsi e vincerla.

Rugby World Cup 2023, le reazioni della stampa internazionale alla vittoria degli All Blacks sull’Irlanda

Il sito Planet Rugby a riguardo pone l’accento sul “pragmatismo degli All Blacks”, capaci di giocare con intensità e fisicità surreali in inferiorità numerica per due volte con i cartellini gialli mostrati a Aaron Smith e Codie Taylor. Superbi in difesa ancor più che in attacco. E afferma che lo zoccolo duro irlandese è forse formato da giocatori che faticano a prendere la scena nelle partite che contano di più.

Inoltre un pensiero al lavoro svolto da Joe Schmidt, ex coach dell’Irlanda ora in forza agli All Blacks, che ha saputo evidentemente plasmare la nazionale neozelandese imbrigliando l’attacco dei verdi e esplorando le falle della loro difesa.

La BBC propone una lunga intervista a Andy Farrell che ammette che per quanto lo sport sia crudele si ritiene molto orgoglioso dei quanto i suoi giocatori abbiano mostrato in campo. Il coach dell’Irlanda rivela anche quanto sia triste constatare che per buona parte del gruppo, oltre a Johnny Sexton e Keith Earls entrambi al ritiro, questa abbia rappresentato l’ultima chance di vincere una Coppa del Mondo.

Leggi anche Rugby World Cup 2023, gli highlights della vittoria degli All Blacks contro l’Irlanda

L’Equipe si sofferma sulle prove “stratosferiche di Sam Cane e Ardie Savea” nel quarto di finale di altissimo livello mentre parla di fine crudele per Johnny Sexton che dovrà dire addio al sogno di laurearsi campione della Rugby World Cup e si è macchiato di un errore al piede che è costato caro all’Irlanda.

RUGBYPASS riporta le parole del coach degli All Blacks Ian Foster, ricordando quanto sia stato criticato in patria e all’estero per le difficoltà riscontrate dalla Nuova Zelanda negli ultimi tempi e a ridosso della Coppa del Mondo francese. Il selezionatore neozelandese afferma: “Le vittorie più belle si ottengono quando i tuoi avversari giocano così bene da spingerti oltre i tuoi limiti.”

Il NZHerald sottolinea orgogliosamente la prova di Sam Cane e come abbia reagito alle provocazioni del suo diretto avversario Peter O’Mahoney. Il capitano degli All Blacks si è reso protagonista di una prestazione mostruosa con 21 placcaggi in 75 minuti di notevole rugby.

Infine l’editoriale del Guardian titola mestamente: “Se non ora, quando?” e analizza come la squadra irlandese abbia fatto bene praticamente tutto ma sia sfumata nei momenti chiave della gara e perdendo la possibilità di qualificarsi per la prima volta della sua storia a una semifinale mondiale, da grande favorita.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Dan Biggar: “Fuggo a Dubai per stare lontano dal rugby. La sconfitta con l’Argentina? Scioccante”

Il mediano d'apertura gallese: "Non voglio saperne per un po'. Speravo che la mia carriera finisse in modo diverso"

4 Gennaio 2024 Rugby Mondiale / Rugby World Cup / RWC 2023
item-thumbnail

Scozia, Finn Russell: “La delusione della Rugby World Cup è ancora tutta lì”

Il mediano di apertura ha confidato in una lunga intervista la sua frustrazione per l'avventura iridata e i suoi pensieri sul futuro

16 Dicembre 2023 Rugby Mondiale / Rugby World Cup / RWC 2023
item-thumbnail

RWC, Damian Willemse: “Perché ho chiamato una mischia da quel mark”

L'estremo campione del mondo torna su uno dei momenti chiave del mondiale, nel match contro la Francia

14 Dicembre 2023 Rugby Mondiale / Rugby World Cup / RWC 2023
item-thumbnail

Richie McCaw: “La finale del Mondiale? Persa così fa ancora più male…”

La leggenda degli All Blacks dice la sua sulla Rugby World Cup 2023

27 Novembre 2023 Rugby Mondiale / Rugby World Cup / RWC 2023
item-thumbnail

Handré Pollard ha raccontato del suo ruolo “inedito” alla Rugby World Cup 2023

I colloqui con lo staff, la volontà di esserci, la possibilità di non giocare neppure un minuto

23 Novembre 2023 Rugby Mondiale / Rugby World Cup / RWC 2023
item-thumbnail

Cheslin Kolbe ha raccontato i suoi ultimi 10 minuti della finale del Mondiale

L'ala ha fotografato uno dei momenti più complicati della sua carriera

18 Novembre 2023 Rugby Mondiale / Rugby World Cup / RWC 2023