Non mancano i problemi fisici tra le file dei Dragoni, nei Bleus invece sembra risolta la situazione riguardo a Dupont
Rugby World Cup: pessime notizie per il Galles, ottime per la Francia. PH Sebastiano Pessina
Inizia la settimana che porta ai quarti di finale della Rugby World Cup e, per due delle protagoniste, lo stato d’animo è diverso. Partiamo dal Galles che per tutto il resto del suo percorso iridato non potrà contare su Taulupe Faletau, infortunatosi in maniera seria a un braccio nel successo sulla Georgia di sabato. Verso la sfida con l’Argentina però Warren Gatland non ha convocato un nuovo terza linea ma il mediano di mischia Kieran Hardy.
“Preferiamo avere una copertura extra a numero nove, in terza pensiamo di avere diverse opzioni importanti per sostituire Faletau”. Probabilmente giocherà Wainwright a numero otto, con uno tra Taine Basham, Dan Lydiate, Tommy Refell e Christ Tshiunza a giocarsi il posto che resta contando che capitan Jac Morgan sembra inamovibile. In casa Galles infine sono da valutare le condizioni di Dan Biggar (problema al petto) e Gareth Anscombe (problema all’inguine) e Liam Williams (ginocchio) verso la sfida con i Pumas.
Leggi anche: Risultati e classifiche dopo la fase a gironi. Ecco quali saranno i quarti di finale del Mondiale
Aria diversa invece in casa della Francia, attesa dal quarto di finale con il Sudafrica in quella che potrebbe essere una finale anticipata della Rugby World Cup. A partire da lunedì torna ad allenarsi Antoine Dupont, il giocatore più forte del mondo, che ha ricevuto il via libera dei medici dopo l’operazione allo zigomo fratturato contro la Namibia. L’ultima parola ora spetterà al fortissimo mediano di mischia tolosano relativamente alle sue condizioni, pronto comunque a tornare ad allenarsi in maniera normale durante la settimana.
Leggi anche: Il World Rugby Ranking dopo la fase a gironi della Coppa del Mondo
Cari Lettori,
OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.
Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.
