Rugby World Cup: paura e delirio a Tolosa, le Fiji ai quarti il Portogallo nella storia

Gli isolani conquistano i quarti di finale dopo una dura battaglia agonistica con i lusitani che vincono al fotofinish

La gioia del Portogallo (Photo by Julian Finney – World Rugby/World Rugby via Getty Images)

La partita di chiusura della fase a gironi è il match che non ti aspetti. O forse no, quello che in tanti speravano di vedere. Il Portogallo sbanca Tolosa e regala un’ultima notte di gioia a Patrice Lagisquet, al passo di addio.

Con il punteggio di 24 a 23 i lusitani entrano nella storia della RWC perchè conquistano la prima vittoria di sempre in un mondiale. Dopo l’edizione del 2007 chiudono nel 2023 con un pareggio e una vittoria di assoluto spessore.

Le Fiji dovevano conquistare un punto per accedere ai quarti e lo hanno fatto. Purtroppo per loro sono emersi una serie di alti e bassi troppo evidenti per passare inosservati in vista del match con l’Inghilterra.

Rugby World Cup: paura e delirio a Tolosa, le Fiji ai quarti il Portogallo nella storia

Il primo quarto di gara non delude le aspettative. Il calcio di punizione di Lomani al 9’ sblocca il risultato per le Fiji, ma ciò che risulta più evidente è la volontà di giocare ogni pallone da parte di entrambe le squadre. Risultato: tanti errori di manualità e altrettanti gesti tecnici spettacolari.

Anche se le Fiji danno l’impressione di avere una cilindrata superiore, non riescono a dare continuità alle loro folate offensive. Il Portogallo contiene, conquista calci a favore in mischia chiusa e rilancia con dei contrattacchi coraggiosi. Dopo 37 minuti i lusitani trovano meritatamente il pareggio dalla piazzola con Samuel Marques.

Nel secondo tempo il copione è lo stesso. Le squadre si affrontano a viso aperto e danno priorità al volume di gioco piuttosto che alla qualità esecutiva. Questo discorso però è valido fino al 46’, quando Bettencourt imbecca Storti con un calcetto delizioso che si traduce nella meta in bandierina (poi trasformata da Marques) del 10 a 3.

Le Fiji reagiscono tempestivamente e si riportano in parità due minuti dopo grazie all’asse Botia-Lomani, bravi a concretizzare in punti (meta e trasformazione) una fuga in coast to coast di Maqala. Ormai la partita è completamente destrutturata, Botia si prende un giallo e il pilone portoghese Fernandes in superiorità numerica realizza la seconda meta della squadra di Lagisquet. La trasformazione di Marques vale il 17 a 10 e manda in delirio i tifosi rossoverdi.

Gli isolani non riescono a venire a capo degli avversari. Tante percussioni dirette che non vanno a buon fine a causa di sbavature o di imprecisioni talvolta grossolane. Il punteggio non cambia fino al 68’ quando segna la meta del pilone Doge. Dopo una serie di pick and go insistiti le Fiji vanno oltre la fatidica linea bianca e acciuffano il pareggio grazie alla trasformazione di Lomani.

Il punto di svolta arriva al 73’: Frank Lomani sfrutta un fuorigioco di linea dei portoghesi e mette tra i pali l’ovale del 20 a 17. Il mediano di mischia si ripete tre minuti dopo, porta il risultato sul 23 a 17 e soprattutto stacca il biglietto definitivo per i quarti di finale. La meta di Rodrigo Marta e la successiva trasformazione di Marques però regalano una gioia incredibile al rugby lusitano: con il punteggio di 24 a 23 il Portogallo vince la sua prima partita della storia in un mondiale.

Il tabellino di Fiji vs Portogallo

Fiji: 15 Sireli Maqala, 14 Selesitino Ravutaumada, 13 Waisea Nayacalevu (c), 12 Josua Tuisova, 11 Vinaya Habosi, 10 Vilimoni Botitu, 9 Frank Lomani, 8 Viliame Mata, 7 Levani Botia, 6 Meli Derenalagi, 5 Temo Mayanavanua, 4 Isoa Nasilasila, 3 Luke Tagi, 2 Samuel Matavesi, 1 Eroni Mawi
Sostituzioni: 16 Tevita Ikanivere, 17 Peni Ravai, 18 Mesake Doge, 19 Te Ahiwaru Cirikidaveta, 20 Albert Tuisue, 21 Peni Matawalu, 22 Teti Tela, 23 Iosefo Masi

Mete: 47′ Botia, 68′ Doge

Trasformazioni: 48′, 69′ Lomani

Punizioni: 9′, 73′, 76′ Lomani

Portogallo: 15 Manuel Cardoso Pinto, 14 Raffaele Storti, 13 Pedro Bettencourt, 12 José Lima (c), 11 Rodrigo Marta, 10 Jerónimo Portela, 9 Samuel Marques, 8 Rafael Simões, 7 Nicolas Martins, 6 David Wallis, 5 Steevy Cerqueira, 4 José Madeira, 3 Diogo Hasse Ferreira, 2 Mike Tadjer, 1 Francisco Fernandes
Sostituzioni: 16 David Costa, 17 Duarte Diniz, 18 Anthony Alves, 19 Duarte Torgal, 20 João Granate, 21 João Belo, 22 Tomás Appleton, 23 Vincent Pinto

Mete: 45′ Storti, 51′ Fernandes, 78′ Marta

Trasformazioni: 46′, 52′, 79′ Marques

Punizioni: 36′ Marques

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