Diversi cambi per coach Kieran Crowley rispetto al XV che ha battuto i Teros: contro gli All Blacks si vuole sognare
Rugby World Cup 2023: la formazione dell’Italia per il match contro la Nuova Zelanda – ph Sebastiano Pessina
Coach Kieran Crowley ha scelto la formazione dell’ Italia per affrontare gli All Blacks nel match dei sogni Azzurri che potrebbe valere i quarti di finale alla Rugby World Cup 2023, il terzo che la Nazionale giocherà nel suo percorso iridato dopo aver superato la Namibia all’esordio e l’Uruguay poco più di una settimana fa.
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Il fischio d’inizio è fissato per venerdì 29 settembre alle ore 21:00, al Parc Olympique Lyonnais di Lione. La partita è visibile in diretta TV su Rai 2, Sky Sport Uno e Sky Sport Arena, mentre in streaming su NOW, Sky Go e Rai Play.
Mischia le carte il selezionatore italiano rispetto alla gara vinta contro l’Uruguay, con qualche novità: in mediana tornano Stephen Varney numero 9 e Paolo Garbisi all’apertura dopo aver giocato ottimamente da primo centro contro i Teros, con Tommaso Allan spostato nel ruolo di estremo come già successo contro la Namibia.
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Tra i centri si rivede Luca Morisi assieme all’inamovibile leader difensivo Juan Ignacio Brex; a completare il reparto dei trequarti alle ali ci sono Ange Capuozzo e Monty Ioane: complessivamente quindi si torna allo schieramento che all’esordio in Rugby World Cup ha battuto i namibiani per quello che riguarda le posizioni che vanno dalla 9 alla 15.
In mischia confermate la prima linea con Danilo Fischetti, Giacomo Nicotera e Marco Riccioni e la terza con Sebastian Negri, Lorenzo Cannone e il Capitano Michele Lamaro. In seconda invece sarà Dino Lamb al posto di Niccolò Cannone ad affiancare Federico Ruzza.
In panchina poi Kieran Crowley porta 6 avanti e 2 trequarti con Hame Faiva, Ivan Nemer e Simone Ferrari come rincalzi di prima linea, Niccolò Cannone per la seconda, mentre Manuel Zuliani e Toa Halafihi sono pronti a entrare in terza. Infine Martin Page-Relo potrà entrare a gara in corso da mediano di mischia per far rifiatare Stephen Varney ma anche fornire un’opzione in più come utility back. La stessa versatilità premia Paolo Odogwu con la maglia 23, che può giocare centro e ala.
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Rugby World Cup: la formazione dell’Italia che sfida la Nuova Zelanda
Italia:
15 Tommaso ALLAN (Perpignan, 77 caps)
14 Ange CAPUOZZO (Stade Toulousain, 14 caps)
13 Juan Ignacio BREX (Benetton Rugby, 28 caps)
12 Luca MORISI (Zebre, 48 caps)
11 Montanna IOANE (Lione, 23 caps)
10 Paolo GARBISI (Montpellier, 29 caps)
9 Stephen VARNEY (Gloucester Rugby, 22 caps)
8 Lorenzo CANNONE (Benetton Rugby, 14 caps)
7 Michele LAMARO (Benetton Rugby, 31 caps) – capitano
6 Sebastian NEGRI (Benetton Rugby, 50 caps)
5 Federico RUZZA (Benetton Rugby, 47 caps)
4 Dino LAMB (Harlequins, 5 caps)
3 Marco RICCIONI (Saracens, 24 caps)
2 Giacomo NICOTERA (Benetton Rugby, 17 caps)
1 Danilo FISCHETTI (Zebre Parma, 35 caps)
A disposizione:
16 Epalahame FAIVA (svincolato, 8 caps)
17 Ivan NEMER (Benetton Rugby, 15 caps)
18 Simone FERRARI (Benetton Rugby, 48 caps)
19 Niccolò CANNONE (Benetton Rugby, 34 caps)
20 Manuel ZULIANI (Benetton Rugby, 15 caps)
21 Toa HALAFIHI (Benetton Rugby, 11 caps)
22 Martin PAGE-RELO (Lione, 3 caps)
23 Paolo ODOGWU (Benetton Rugby, 5 caps)
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