Vittoria con bonus per Jamie Ritchie e compagni
Rugby World Cup 2023: Scozia batte Tonga senz’appello 45 a 17 PH Sebastiano Pessina
All’Allianz Riviera di Nizza la Scozia batte nettamente Tonga nel match valido per la Pool B della Rugby World Cup 2023. Il XV del Cardo supera i tongani segnando 45 punti a 17 e aggiudicandosi quindi la prima vittoria della sua Coppa del Mondo.
In classifica la Scozia si porta in terza posizione a 5 punti con l’Irlanda prima a 14 e il Sudafrica secondo a 10, entrambe con una partita in più però. Tonga e Romania invece rimangono ferme a 0 punti in ultima posizione.
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Rugby World Cup 2023: la cronaca di Scozia-Tonga
Il match comincia con un’enorme occasione per la Scozia, l’estremo Blair Kinghorn calcia per sé stesso e arriva fino in meta ma schiaccia l’ovale a dieci centimetri dalla linea e si fa scoprire dal TMO, mischia per Tonga per tocco in avanti.
Al 5′ la Scozia rimette le cose a posto con un drive vincente che il tallonatore George Turner porta in meta. Nell’occasione gli avanti tongani si fanno pesantemente sorprendere. Finn Russel trasforma per il 7 a 0.
Al 10′ l’apertura tongana William Havili infila i pali da posizione centrale accorciando le distanze dopo un fallo in mischia chiusa scozzese. 7 a 3 il punteggio. Potrebbe forse aprirsi una ferita negli avanti della Scozia.
Le due squadre nella fase centrale del primo tempo si fronteggiano a metà campo e usano molto il piede per cercare la supremazia territoriale. I placcaggi dei tongani mettono spesso in difficoltà i portatori di palla scozzesi.
Al 20′ meta di Tonga! I portatori di palla tongani salgono in cattedra: Salesi Piutau e Solomone Kata demoliscono la difesa scozzese con Duhan van der Merwe e Finn Russell particolarmente in difficoltà. Alla fine l’ala destra schiaccia in meta indisturbato dopo una carica con offload del suo estremo. William Havili trasforma per il 7 a 10.
Al 26′ risponde la Scozia con una meta in bandierina di Duhan van der Merwe che si fa perdonare il precedente errore sulla marcatura tongana. Bellissima la giocata dei trequarti scozzessi orchestrati alla grande da Finn Russell, anch’egli molto più a suo agio in attacco che in difesa. Il mediano di apertura sbaglia il calcio di trasformazione, 12 a 10 il punteggio per la Scozia.
Al 30′ terza meta della Scozia, stavolta con l’ala destra Kyle Steyn. Le abilità nel gioco multi-fase scozzese fanno mostra di sé e un attacco dopo l’altro smorzano la difesa di Tonga che deve subire la carica di Steyn. Russell non trasforma nuovamente, 17 a 10.
Al 34′ placcaggio pericoloso a metà campo di Afusipa Taumoepeau su capitan Jamie Ritchie, l’arbitro Karl Dickson mostra il cartellino giallo all’ala tongana in attesa di revisione dal bunker, con possibile cambio di tonalità a rosso.
La Scozia nel finale di primo tempo fa valere la superiorità numerica attaccando nel territorio tongano. Russell e compagni cercano la quarta meta che porterebbe al bonus offensivo.
Al 42′ arriva la quarta meta della Scozia: a segno l’open flanker Rory Darge con un raccogli e vai elusivo dopo una grande mischia chiusa scozzese che aveva costretto al fallo i tongani. La meta è sotto i pali e Russell non può sbagliare la trasformazione per il 24 a 10 dell’intervallo.
Comincia il secondo tempo e rientra Afusipa Taumoepeau, per Karl Dickson non ci sono gli estremi per il rosso, sempre più complesso capire il metro di valutazione in questi casi.
Al 44′ meta clamorosa di Ben Tameifuna, il pesantissimo giocatore tongano è incontenibile per la difesa scozzese che prima libera male al piede e scopre il fianco agli attacchi avversari. Havili trasforma per il 24 a 17, Tonga torna a distanza di break.
Al 50′ buona occasione per Tonga che rinuncia a un piazzato e va in touche sui 5 avversari, lancio storto però e mischia per la Scozia che guadagna un calcio di punizione e risolve l’inghippo.
Al 53′ quinta meta scozzese con il mediano di mischia subentrato George Horne, Van der Merwe si libera di due avversari al largo e riesce a creare l’occasione per il 2 contro 1 ben giocato per Horne che schiaccia in meta in bandierina. Russell trasforma il calcio più difficile per il 31 a 17.
A metà secondo tempo Tonga non sembra avere più la forza né la consistenza per rimontare la Scozia.
Al 68′ sesta meta scozzese con l’estremo Blair Kinghorn liberato splendidamente al largo da Finn Russell con uno dei suoi passaggi dopo l’esitazione a fissare la difesa. Prima una serie di pick and go efficaci degli avanti che stressano la difesa tongana a dovere. Russell poi trasforma per il 38 a 17.
Continuano gli attacchi scozzesi nel finale, Tonga difende con un certo disordine. Nel frattempo Van der Merwe è il Player of the match.
Meta numero 7 per la Scozia al 82′, Darcy Graham fa tutto il campo in solitaria, Russell trasforma per il 45 a 17 finale.
Finisce la partita.
Rugby World Cup 2023: il tabellino di Scozia-Tonga
Scozia: 1 Rory Sutherland 2 George Turner 3 Zander Fagerson 4 Richie Gray 5 Scott Cummings 6 Jamie Ritchie (c) 7 Rory Darge 8 Jack Dempsey 9 Ben White 10 Finn Russell 11 Duhan Van der Merwe 12 Sione Tuipulotu 13 Chris Harris 14 Kyle Steyn 15 Blair Kinghorn
A disposizione: 16 Ewan Ashman 17 Pierre Schoeman 18 WP Nel 19 Sam Skinner 20 Matt Fagerson 21 George Horne 22 Huw Jones 23 Darcy Graham
Mete: Turner 5′, Van der Merwe 26′, Steyn 30′, Darge 42′, Horne 53′, Kinghorn 68′, Graham 82′
Trasformazioni: Russell 6′, 43′, 54′, 69′ 83′
Punizioni:
Drop:
Tonga: 1 Siegfried Fisi’ihoi
2 Paula Ngauamo 3 Ben Tameifuna (c) (pictured)
4 Halaleva Fifita
5 Sam Lousi
6 Tanginoa Halaifonua
7 Sione Talitui
8 Vaea Fifita
9 Augustine Pulu
10 William Havili
11 Afusipa Taumoepeau
12 Pita Ahki
13 Malakai Fekitoa
14 Solomone Kata
15 Salesi Piutau
A disposizione: 16 Sam Moli
17 Tau Koloamatangi
18 Sosefo Apikotoa
19 Adam Coleman
20 Semisi Paea
21 Sione Vailanu
22 Sonatane Takulua
23 Patrick Pellegrini
Mete: Kata 20′, Tameifuna 44′
Trasformazioni: Havili 21′, 45′
Punizioni: Havili 10′
Drop:
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