Gli isolani tengono finché possono, ma il dominio irlandese è evidente
Rugby World Cup 2023: Irlanda in scioltezza contro Tonga. A Nantes è 59-16 (Photo by David Ramos – World Rugby/World Rugby via Getty Images)
Altri 5 punti per l’Irlanda, che batte Tonga 59-16 e chiude alla perfezione la prima parte del suo Mondiale, quella sulla carta più agevole. Sabato prossimo inizierà la seconda parte, quella delle grandi sfide: il 23 contro il Sudafrica, poi turno di riposo e partita finale del girone il 7 ottobre contro la Scozia. Nel frattempo, gli irlandesi hanno portato a casa un successo netto, senza nemmeno dare l’impressione di spingere al massimo. Tonga ha fatto quello che poteva: difendendo, resistendo e piazzando tutto, ma contro i primi del ranking c’è stato poco da fare.
La cronaca
L’Irlanda approfitta dell’indisciplina tongana per sbloccare il punteggio al 6′, con Sexton che centra i pali al primo tentativo. I tongani danno grande battaglia nel punto d’incontro e resistono agli attacchi irlandesi, e al 16′ Havili trova il pareggio con un gran piazzato da metà campo.
Nonostante il dominio territoriale (Tonga non entra praticamente mai nei 22 avversari) l’Irlanda fatica a sfondare contro un’ottima difesa, ma al 21′ trova il varco giusto grazie alla grande giocata di Sexton che innesca il break di Doris all’interno. Beirne segue l’azione in sostegno e schiaccia in mezzo ai pali.
Havili accorcia le distanze con un altro calcio difficilissimo, che nasce da una grande azioni di Piutau. Poi un regalo di Kata – che placca in ritardo Lowe – permette all’Irlanda di andare in touche sui 5 metri. La maul avanza come da manuale, e Doris finalizza per il 17-6, con perfetta trasformazione di Sexton. La squadra di Farrell comincia a guadagnare spazio, Tonga fa sempre più fatica e al 32′ la serpentina di Mack Hansen scava il primo grande solco nel risultato. L’ala di Connacht si inventa uno spazio dove non c’è, poi rientra all’interno e salta altri 2 avversari prima di schiacciare.
Al 37′ arriva anche la meta del bonus: finta di Murray che manda a vuoto l’avversario e poi serve Ringrose, Sexton segue la corsa del secondo centro irlandese, riceve e schiaccia in mezzo ai pali per il 31-6. Nel finale di frazione Tonga prova a reagire, guadagna 3 calci di fila e O’Mahony paga per tutti. Gli isolani insistono, e dopo 10 minuti di assalto Fifita marca per il 31-13.
Nonostante la meta subita nel finale, Farrell sostituisce Sexton con l’obiettivo di preservarlo in vista di Scozia e Sudafrica. Dall’altra parte invece entra il mediano di mischia Takulua per Puli. Nella ripresa Tonga guadagna un importante calcio di punizione in mischia, con Havili ancora una volta preciso per il 31-16.
Il match continua a seguire il copione del primo tempo: Irlanda sempre nella metà campo tongana. Gli isolani reggono bene fino all’ora di gioco, poi comincia il massacro. James Lowe, con un imbucata delle sue, segna la meta che chiude definitivamente i giochi, e a questo punto la benzina per Tonga è finita. Al 64′ e al 70′ c’è gloria anche per Bundee Aki, che sugella con una doppietta un’altra partita di grande sostanza. Nel finale c’è spazio anche per l’ottava meta: regalo clamoroso di Moli, che lancia una touche fuori misura sui propri 5 metri, Herring è il più veloce di tutti, raccoglie e schiaccia per pesantissimo 59-16 finale.
Il tabellino di Irlanda-Tonga
Irlanda: 15 Hugo Keenan, 14 Mack Hansen, 13 Garry Ringrose, 12 Bundee Aki, 11 James Lowe, 10 Johnny Sexton (c), 9 Conor Murray, 8 Caelan Doris, 7 Josh van der Flier, 6 Peter O’Mahony, 5 James Ryan, 4 Tadhg Beirne, 3 Tadhg Furlong, 2 Ronan Kelleher, 1 Andrew Porter
A disposizione: 16 Rob Herring, 17 Dave Kilcoyne, 18 Finlay Bealham, 19 Iain Henderson, 20 Ryan Baird, 21 Craig Casey, 22 Ross Byrne, 23 Robbie Henshaw
Mete: Sexton 21′, Doris 26′, Hansen 33′, Sexton 38′, Lowe 59′, Aki 64′, Aki 70′, Herring 80′
Trasformazioni: Sexton 22′, 27′, 34′, 39′, Byrne 60′, 64′, 71′, 80′
Punizioni: Sexton 6′
Tonga: 15 Salesi Piutau, 14 Afusipa Taumoepeau, 13 Malakai Fekitoa, 12 Pita Ahki, 11 Solomone Kata, 10 William Havili, 9 Augustine Pulu, 8 Vaea Fifita, 7 Sione Talitui, 6 Tanginoa Halaifonua, 5 Halaleva Fifita, 4 Sam Lousi, 3 Ben Tameifuna (c), 2 Paula Ngauamo, 1 Siegfried Fisi’ihoi
A disposizione: 16 Sam Moli, 17 Tau Koloamatangi, 18 Sosefo Apikotoa, 19 Semisi Paea, 20 Solomone Funaki, 21 Sione Vailanu, 22 Sonatane Takulua, 23 Fine Inisi
Mete: Fifita 40’+7
Trasformazioni: Havili 40’+8
Punizioni: Havili 16′, 43′
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