Grande entusiasmo nello staff dei gialloneri
Serie A Elite, Benjamin Madero: “Sono felice che Viadana abbia tanti giocatori giovani” ph. Martina Sono /Rugby Viadana
Il Rugby Viadana ha messo insieme una giovane orchestra di allenatori sotto la guida del Direttore Tecnico Gilberto Pavan.
Lo staff è composto tra gli altri da Benjamin Madero, allenatore dell’attacco e giocatore del Viadana nel ruolo di mediano di apertura, e Gabriele Manganiello ex utility back del Viadana che dopo essere stato costretto al ritiro per dei problemi di salute è diventato allenatore e cura le abilità tecniche individuali.
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Serie A Elite, l’intervista a Gabriele Manganiello, coach a Viadana
I due sono stati intervistati dalla Gazzetta di Mantova, il primo a parlare è stato Gabriele Manganiello: “Per me allenare è un’opportunità importante, ho smesso di giocare presto e la società mi ha dato un grande supporto oltre che un’opzione importante.”
Riguardo al suo percorso: “Tutto è iniziato sotto la guida di German Fernandez, momento in cui è avvenuta questa transizione. Allenare mi permette di rimanere in questo mondo che ho amato fin da bambino.”
Per quanto invece riguarda la composizione della squadra per la prossima stagione di Serie A Elite, Gabriele Manganiello pensa: “Abbiamo deciso di puntare su giocatori che avessero già vestito questa maglia e che ne conoscano il significato. Noi tecnici abbiamo tutti un’area di specializzazione, ma messi a sistema diventa una voce sola con tante tonalità.”
Serie A Elite, l’intervista a Benjamin Madero: “Sono felice che Viadana abbia tanti giocatori giovani”
Benjamin Madero è un altro elemento importante dello staff giallonero e sul doppio ruolo che ricopre ha le idee molto chiare: “Potrebbe sembrare una situazione anomala, invece è per me molto interessante perché mi permette di vedere la partita da dentro e da fuori il campo.”
E aggiunge: “La cosa più bella per un allenatore è misurare i miglioramenti e lavoreremo cinque giorni a settimana proprio perché vogliamo raggiungerei nostri obiettivi di gioco e migliorare la posizione in classifica della passata stagione.”
Infine un pensiero sulla rosa del Viadana: “Sono molto contento che la squadra abbia tanti ragazzi giovani.” Uno di questi gioca nel suo ruolo e ha appena concluso la Coppa del Mondo U20 con l’Italia di coach Massimo Brunello, si tratta di Simone Brisighella del quale Benjamin Madero pensa: “Simone può giocare apertura o estremo, ma quello che conta è la serietà, la passione e la costanza nel lavoro e l’umiltà; questi elementi combinati con il talento potrebbero portarlo in alto.”
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