Kieran Crowley prima dell’Irlanda: “Non vedo l’ora di veder esordire Paolo Odogwu e Dino Lamb con l’Italia”

“Comunicherò i convocati alla Rugby World Cup il prossimo 10 agosto”

Kieran Crowley – ph. Sebastiano Pessina

Concentrato e determinato Kieran Crowley, coach degli Azzurri impegnati sabato 5 alle 21:00 contro l’Irlanda all’Aviva Stadium di Dublino, parla ai media dal raduno irlandese dell’Italia. La prospettiva del selezionatore è sul test match imminente delle Summer Nations Series ma soprattutto sulla prossima Rugby World Cup 2023 in Francia: “Comunicherò i convocati dell’Italia alla Coppa del Mondo il prossimo 10 agosto.”

Kieran Crowley esordisce commentando la formazione che ha scelto per l’Italia contro gli irlandesi, con molti cambi dopo la partita persa contro la Scozia, a dimostrazione della volontà di vedere all’opera tutti i giocatori a disposizione: “Dopo questa partita avremo fatto giocare tanti giocatori, c’è la necessità di farli giocare e provare tutti e dopo l’irlanda avremo un quadro molto più ampio.”

E ancora sul tema: “Gli esclusi finora sono Ivan Nemer e Ange Capuozzo per infortunio, ma abbiamo in programma di recuperarli per la partita contro la Romania. Anche Giovanni Pettinelli deve ancora raggiungere il cento per cento della forma dopo un problema fisico mentre Simone Gesi è fuori per scelta tecnica in questa partita.”

All’esordio invece è Paolo Odogwu, di cui il coach pensa: “È un giocatore fisico, che si allena molto bene, mi ha impressionato come stato di forma, è un grande lavoratore, un ball carrier potente.”

“Paolo ha dimostrato grande attitudine in allenamento e visto che ha caratteristiche diverse rispetto ai nostri ball carrier può giocare ala ma anche secondo centro, dove ci aspettiamo di vederlo in azione presto.”

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“Come Paolo Odogwu pure Dino Lamb, (seconda linea anch’egli esordiente) è un vero professionista, gioca sia numero 4 sia numero 5, è molto mobile, bravo in rimessa laterale, è una buona opzione per noi. Sono ragazzi che lavorano molto bene e non vediamo l’ora di vederli giocare con l’Italia sabato.”

I punti dolenti del match contro la Scozia sono state le mischie chiuse, touche, e punti di incontro: “Sì è vero, non sono stati all’altezza e ci siamo concentrati molto su questi aspetti in allenamento, abbiamo lavorato molto in settimana anche approfondendo quello che gli arbitri si aspettano da noi a riguardo, sabato avremo un ulteriore banco di prova.”

L’esclusione di Simone Gesi è anche una conferma dopo la partita con la Scozia per Lorenzo Pani, in panchina: “Lorenzo può coprire diversi ruoli e per questo è una scelta interessante per noi, ha giocato bene con la Scozia, siamo stati contenti della sua prestazione e quindi viene selezionato. Con 6 avanti e 2 tre quarti, i giocatori polivalenti hanno più chance degli altri.”

Infine, interpellato su quanto vuole svelare del gioco dei suoi Azzurri, per trovare un equilibrio tra provare le proprie soluzioni in partita e nascondere qualcosa in vista della Rugby World Cup, Kieran Crowley dice: “Ci sono un paio di cose che non vogliamo far vedere, alcune rimesse laterali e altro, ma noi dobbiamo esercitare le nostre giocate, non è un aspetto che ci preoccupa particolarmente.”

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