Benetton, Nicolò Casilio: “Giocare a Treviso è una favola. Mio fratello Lorenzo? Sono fiero di lui”

Benetton, Nicolò Casilio: “Giocare a Treviso è una favola. Mio fratello Lorenzo? Sono fiero di lui” (ph. Ettore Griffoni)

È cominciata l’avventura biancoverde di Nicolò Casilio, nuovo mediano di mischia del Benetton che ha iniziato con i compagni la fase di preparazione alla prossima stagione: “Conoscevo già alcuni dei ragazzi tramite la Nazionale, ma a Treviso ho trovato uno splendido gruppo e uno staff magnifico, mi hanno accolto tutti a braccia aperte” ha detto l’ex Zebre e Colorno a Il Gazzettino.

“Ho voglia di mettermi in mostra e farmi trovare pronto ogni volta che verrò chiamato in casa, voglio dare il mio apporto a una squadra che già lo scorso anno si è tolta diverse soddisfazioni. Dovremo essere precisi in ogni minuto di ogni partita, e se ci riusciremo avremo sicuramente la possibilità di vincere contro tutti”.

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Per Casilio si tratta anche di una nuova vita in una nuova città: “Ho avuto la possibilità di fare un giro per Treviso e mi sono innamorato della grande passioni di tutti i trevigiani per la maglia biancoverde. Giocare qui sarà una favola, spero di poter esordire il prima possibile e di farmi trovare pronto ogni volta che verrò mandato in campo”.

Nel frattempo, anche il fratello minore Lorenzo si sta togliendo le sue soddisfazioni, avendo conquistato il premio di player of the match nella storica vittoria dell’Italia under 20 contro il Sudafrica.

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“Io e Lorenzo abbiamo un bellissimo rapporto, e sono molto orgoglioso di quello che sta facendo con la Nazionale under 20. Contro il Sudafrica ha giocato una splendida partita e sono fiero di lui, ma mi auguro possano vincere anche contro la Georgia per raggiungere le semifinali mondiali e regalare una grande gioia a tutto il movimento italiano”.

Infine, Casilio ha parlato del suo inserimento nel gruppo e dei primi contatti col coach Marco Bortolami e col capitano Duvenage: “Mi sono trovato subito benissimo, è stato sin dai primi giorni molto disponibile a spiegarmi il sistema di gioco in modo che io possa essere pronto il prima possibile per giocare”.

“Con Duvenage ci avevo giocato contro, e avevo già capito la persona che era. È un compagno di squadra fantastico e un grande capitano, sempre disponibile a spendere una parola in più per aiutare i compagni. Spero di riuscire a rubare da lui il più possibile e coglierò i suoi suggerimenti in modo da poter alzare ancora di più il mio livello” ha concluso Casilio.