Tutti vogliono che il capitano dei “Verdi” sia al meglio per l’evento iridato
Irlanda: Johnny Sexton ha dovuto fare una scelta pensando alla Rugby World Cup
Un’operazione chirurgica all’inguine che Irlanda lascia poco tranquilli, ma che è l’unica soluzione per arrivare in condizione alla Rugby World Cup 2023.
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Irlanda: Johnny Sexton ha dovuto fare una scelta pensando alla Rugby World Cup
Intorno alla posizione del capitano dell’Irlanda, Johnny Sexton, si sono accese mille spie di preoccupazione, anche perché a 37 anni non è facile recuperare in maniera rapida e perfetta.
Quella giocata lo scorso 1 gennaio, nel derby contro il Connacht, che l’ha visto uscire anzitempo per una botta al volto, potrebbe essere stata l’ultima partita con la maglia del suo amato Leinster. Dal club di Dublino infatti è trapelata la possibilità che il mediano d’apertura, qualora la squadra arrivasse infondo in tutte le competizioni, avrebbe potuto anche farcela a rivestire un’ultima volta la maglia della sua squadra, ma di contro c’è la grande preoccupazione: e se gli capitasse una ricaduta che lo tenesse fuori dall’ultima World Cup della sua vita, quella nella quale l’Irlanda arriva con reali ambizioni di vittoria?
Un rischio troppo grande. Tanto che uno degli assistenti tecnici dello staff del Leinster, Robin McBryde, ha commentato in una conferenza stampa: “Sexton è un giocatore che è nel mondo del rugby da tanti anni e sa che gli infortuni, anche quelli più difficili da accettare, fanno parte del gioco. La cosa che importa più di tutte è che lui migliori e che possa trovarsi al massimo della sua condizione per la Rugby World Cup. Ha tanta esperienza, conosce il rugby benissimo, non è importante che faccia tutti i minuti per arrivare preparato ad un appuntamento di quel calibro”.
Poi ha aggiunto: “La cosa fondamentale è che faccia parte della rosa della nazionale per la Coppa del Mondo, anzi: questa potrebbe essere una chance di riposo per il suo fisico, per arrivare ancora meglio all’autunno”.
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