Contro un avversario talentuoso e ben organizzato gli Azzurri di Brunello offrono una prova d’orgoglio e conquistano un punto di bonus
ph. S. Pesina
Un avversario difficile, ben organizzato in difesa e con un attacco che gioca a memoria. Se ci aggiungiamo delle ottime individualità, il mediano di apertura Sam Prendergast giusto per citarne uno, la vittoria dell’Irlanda questa sera a Monigo è facilmente spiegabile. Dal canto suo l’Italia ha affrontato la partita a viso aperto senza mai mollare, provando a sfruttare la forza del pack- ottimo anche questa sera, soprattutto nel secondo tempo- ma faticando a mantenere il ritmo degli avversari e commettendo qualche ingenuità di troppo. Il 27-44 finale rispecchia il divario tra le due formazioni con l’Italia che comunque conquista il punto di bonus per le 4 mete realizzate.
La cronaca di Italia-Irlanda under 20
Parte subito forte la formazione irlandese che dopo aver conquistato un fallo al limite dei 22 azzurri opta andare in touche alla ricerca di una meta che arriva con il seconda linea Conor O’Tighearnaigh sugli sviluppi della rimessa. Sam Prendergast trasforma e gli azzurri sono sotto di sette punti dopo soli 4 minuti.
Le reazione dei ragazzi di Brunello non si fa attendere con un paio di maul a ridosso dei cinque metri degli ospiti, la seconda sprecata per un’ingenuità nel non usare la palla dopo l’indicazione del direttore di gara. Al terzo tentativo la maul Italiana avanza e capitan Quattrini riesce a staccarsi per fare gli ultimi due metri che gli permettono di schiacciare in meta. Sante al piede non è preciso è il risultato resta sul 5-7.
Al sedicesimo Fintan Gunne approfitta di una grave indecisione della difesa azzurra e si avvia indisturbato in meta con una corsa che parte dai 22. Prendergast è preciso al piede e porta il gap a +9. Il numero 10 dei verdi va ancora a segno su punizione 4 minuti più tardi portando i suoi sul 17-5.
Al 24esimo l’Italia benefica di un fallo per fuorigioco e da posizione centrale Sante questa volta non sbaglia. A 10′ dal riposo terza meta ospite con James McNabney che concretizza un’azione nata da un maul e concretizzatasi con un multiate sui 5 metri azzurri.
A tempo quasi scaduto splendida azione dell’Irlanda che risale il campo alla mano partendo dai propri 22 per arrivare in quelli azzurri. Gli azzurri commettono un fallo e il piede di Sam Prendergast li punisce ancora fissando il punteggio sul 27-8 con cui si va al riposo.
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Seconda frazione con gli azzurri che provano imporsi sfruttando la forza degli avanti. Conquistano le prime due mischie e sugli sviluppi di una rimessa nei 22 irlandesi vanno in meta con Jacopo Botturi che si stacca dal drive segnando una meta fotocopia di quella di capitan Botturi nel primo tempo. Il tentativo di trasformazione di Sante colpisce il palo sinistro ed entra, portando il parziale sul 15-27.
Al 52esimo i verdi marcano la meta del punto di bonus offensivo con Hugh Cooney, con il solito Prendergast che trasforma riportando il gap a +19. Quando sta per iniziare l’ultimo quarto lampo degli azzurri con Filippo Bozzoni che lascia sul posto un avversario e sfruttando la sua velocità fa oltre trenta metri di corsa palla in mano e , dopo aver fissato l’avversario, serve Mey che può tuffarsi indisturbato in meta. Sante trasforma per il 22-34.
Al 65esimo Irlanda a +15 con Prendergast che mette tra i pali il settimo calcio della serata. A dieci dal termine terza meta in maul sugli sviluppi di una rimessa laterale: questa volta e il nuovo entrato Nicholas Gasperini a schiacciare oltre la linea bianca. Italia che conquista coì il punto bonus, ma non i due punti aggiuntivi in quanto il calcio di Brisighella non centra i pali.
A due minuti dal termine è ancora l’Irlanda a creare lo spazio al largo per Rory Telfer che, sfruttano anche un errore in placcaggio, va in meta. Sam Prendergast, 100% al piede questa sera ed anche man of the match, non sbaglia e porta i suoi sul 44-27 con cui si conclude la partita.
Il tabellino di Italia-Irlanda Under 20
Risultato finale: Italia 27 – Irlanda 44 (1-5)
Italia: 15 François Carlo Mey, 14 Alessandro Gesi, 13 Dewi Passarella, 12 Nicola Bozzo, 11 Matthias Douglas, 10 Giovanni Sante, 9 Sebastiano Battara, 1 Destiny Ugiagbe Aminu, 2 Giovanni Quattrini, 3 Marcos Francesco Gallorini, 4 Alex Mattioli, 5 Pietro Turrisi, 6 Carlos Lizardo Berlese, 7 David Odiase, 8 Jacopo Botturi
A disposizione: 16 Nicholas Gasperini, 17 Samuele Taddei, 18 Alex Valentino Artuso, 19 Enrico Pontarini, 20 Filippo Lavorenti, 21 Filippo Bozzoni, 22 Simone Brisighella 23 Valerio Siciliano.
Marcatori Italia
Mete: Giovanni Quattrini (13), Jacopo Botturi (47), François Carlo Mey (58), Nicholas Gasperini (70)
Trasformazioni: Giovanni Sante (47, 60)
Calci di punizione: Giovanni Sante (24)
Irlanda: 15. Henry McErlean,14. James Nicholson, 13. Hugh Cooney, 12. John Devine, 11. Hugh Gavin, 10. Sam Prendergast, 9. Fintan Gunne, 1. George Hadden, 2. Gus McCarthy, 3. Paddy McCarthy, 4. Diarmuid Mangan, 5. Conor O’Tighearnaigh, 6. James McNabney, 7. Ruadhán Quinn, 8. Brian Gleeson
A disposizione: 16. Danny Sheahan, 17. George Morris, 18. Fiachna Barrett, 19. Evan O’Connell, 20. Jacob Sheahan, 21. Oscar Cawley, 22. Harry West, 23. Rory Telfer
Marcatori Irlanda
Mete: Conor O’Tighearnaigh (4), Fintan Gunne (16), James McNabney (29), Hugh Cooney (52), Rory Telfer (78)
Trasformazioni: Sam Prendergast (4,16, 30, 52, 79)
Calci di punizione: Sam Prendergast (20,40, 65)
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