“Mi auguro che Johnny Sexton non finisca la sua vita con una forma di demenza”

A pronunciare le parole è stato Geoffrey Sella

Jonathan Sexton trai rugbisti che hanno realizzato più 1000 punti

“Mi auguro che Johnny Sexton non finisca la sua vita con una forma di demenza” -ph. S Pessina

Il tema delle concussion ormai da mesi è al centro dei dibattiti del rugby internazionale. In molti si sono aperti o esposti raccontando le proprie esperienze o quelle vissute da parenti o colleghi.

E’ il caso ad esempio di Geoffrey Sella, figlio del leggendario Philippe Sella, che si è ritirato dal rugby professionistico dopo una serie di debilitanti commozioni cerebrali, il quale in un’intervista al Midi Olympique ha parlato della situazione riguardante Johnny Sexton.

Leggi anche, Rugby e concussion: serve un serio programma di informazione e prevenzione

Il caso ha colpito tutti dopo che la valutazione di una concussion avvenuta durante la serie contro gli All Blacks è stata ritenuta da tanti “molto leggera” mettendo a rischio lo stato di salute di un giocatore che in anni e anni di carriera ha subito più volte traumi cranici e impatti cerebrali pericolosi.

“Ho visto e rivisto i video dei suoi impatti – ha affermato Sella – e di certo non mi metterò a giudicare quanto successo. La cosa che posso dire però è che fra qualche anno non vorrei essere al suo posto e che non posso che augurargli tutta la salute possibile. Mi auguro che non finisca la sua vita con una forma di demenza, come successo ad altri”.

Messo da parte questo capitolo, Geoffrey Sella (che ha giocato l’ultima partita nel marzo del 2019 con la maglia del Massy, anche lui a causa di ripetute concussion) ha poi voluto parlare invece di un malessere che l’ha colpito in passato: quello legato alla depressione, non nascondendosi per niente.

“Al momento posso dirvi che la depressione è alle spalle. Ho seguito ovviamente un percorso per uscire, che continua e che mi tiene monitorato nel momento in cui suonano dei potenziali campanelli d’allarme. Sono stati tre anni terribili: ho passato momenti in cui mi sentivo deluso da tutto. E’ stata una lotta continua: devo ringraziare il mio psicologo e il mio logopedista, grazie a loro ho anche prodotto dei post sui social per cercare di aiutare chi è caduto in questa spirale”.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Immenso Ma’a Nonu! Firma un altro rinnovo di contratto a 43 anni

La leggenda neozelandese (103 presenze con gli All Blacks) non smette di stupire, e giocherà ancora ad alti livelli

8 Luglio 2025 Emisfero Nord / Top 14
item-thumbnail

Rugbymercato: è ufficiale, Nacho Brex si trasferisce in Top14

Il centro Azzurro si ritroverà in gruppo con diversi italiani, tra giocatori e staff

7 Luglio 2025 Emisfero Nord / Top 14
item-thumbnail

Top 14: Martin Page-Relo inizia una nuova avventura nel campionato francese

Il mediano di mischia dell'Italia cambierà casacca nella prossima stagione

2 Luglio 2025 Emisfero Nord / Top 14
item-thumbnail

James O’Connor lascia il Super Rugby e vola in Premiership

Il trequarti australiano: "Sono semplicemente entusiasta di questa nuova esperienza"

2 Luglio 2025 Emisfero Nord
item-thumbnail

Rugbymercato: Dino Lamb giocherà in Giappone

Niente approdo in Francia per l'Azzurro in uscita dagli Harlequins

30 Giugno 2025 Emisfero Nord
item-thumbnail

Top14: oltre 5 milioni di spettatori per la finale Tolosa-Bordeaux

Il match, trasmesso sia da France 2 che da Canal +, ha avuto uno share del 28.5%

29 Giugno 2025 Emisfero Nord / Top 14