Il tecnico neozelandese fa eco alle parole di Eddie Jones
All Blacks, la rabbia del c.t. Foster: “Questi test stanno diventando il festival dei cartellini” (ph. Sebastiano Pessina)
Il match perso dagli All Blacks contro l’Irlanda ha lasciato degli strascichi notevoli. Il c.t. neozelandese Ian Foster si è riallacciato alle parole di Eddie Jones, che aveva criticato la troppa severità degli arbitri, ritornando sul match di sabato.
“Personalmente, penso che stiamo rischiando di trasformare il gioco in un festival dei cartellini. Sono stati inviati dei messaggi forti, c’era la sensazione che avremmo dovuto avere 4 cartellini gialli, questa è la mentalità adesso” ha esordito il tecnico.
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Ciò nonostante, Foster non vuole nascondere i demeriti dei suoi ragazzi e i meriti dell’Irlanda: “Avremmo dovuto lottare per ottenere il territorio di cui avevamo realmente bisogno, invece abbiamo giocato troppo nella nostra metà campo. Quando siamo riusciti a giocare nelle zone giuste abbiamo ottenuto dei risultati, ma avremmo dovuto fare di più. Nel secondo tempo siamo stati il nostro peggior nemico”.
“L’Irlanda ha fatto molto bene. Certo, con un uomo in più è stato più facile per loro, ma ci hanno messi sotto pressione. Penso che questo ci servirà ad aprire un po’ gli occhi, e insegnerà ad alcuni nuovi giocatori a sentire questo tipo di pressione”.
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