L’allenatore inglese non nasconde come stia cercando di costruire una squadra che possa alzare la Webb Ellis Cup nel 2023
Eddie Jones: “Tutti i nostri sforzi sono proiettati alla RWC, la sfida all’Australia ottimo allenamento”. PH Sebastiano Pessina
Come sempre le scelte di Eddie Jones hanno fatto discutere i tifosi dell’Inghilterra, trovatisi di fronte a una formazione con due debuttanti assoluti prima di un match importante come il secondo contro l’Australia.
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A Brisbane i “bianchi” cercheranno la rivincita dopo la sconfitta di una settimana fa a Perth, ma il coach guarda avanti: “Tutto il nostro lavoro è orientato verso la Coppa del Mondo dell’anno prossimo. Questo ci mette tanta pressione e lo sappiamo, ma una volta arrivati ai quarti di finale del Mondiale sono tutte partite così, quindi lo prendiamo come un ottimo allenamento. Ci stiamo preparando per giocare al massimo questa partita con l’Australia, ma anche per vincere in Francia tra 12 mesi”.
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Ci sono state discussioni anche intorno alla scelta di schierare dall’inizio Van Poortvliet come mediano di mischia, giocatore dei Leicester Tigers che il giorno della finale di Premiership non era nemmeno nei 23: “Tutti hanno diritto alla loro opinione. Ci sono persone più intelligenti di me in questo mondo, se loro credono che sia una scommessa bè allora lo è”.
Infine ha parlato anche della lettura che gli arbitri danno al rugby odierno, visto il rosso e la squalifica dell’Australiano Swain: “Sappiamo che gli arbitri sono molto severi. Sarei stato abbastanza sorpreso se, dopo quello che è successo, nessuno in campo si sarebbe accorto e Swain fosse rimasto in campo e magari anche a disposizione per queste sfide. La nostra consapevolezza intorno a certe situazioni è molto cresciuta nell’ultimo periodo”.
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