Rassie Erasmus e le positività del Sudafrica: “Casi isolati, nulla di preoccupante”

L’allenatore dei campioni del mondo tranquillizza tutti dopo le tre positività nel gruppo del Sudafrica

Rassie Erasmus e le positività del Sudafrica: "Casi isolati, nulla di preoccupante" (ph. Sebastiano Pessina)

Rassie Erasmus e le positività del Sudafrica: “Casi isolati, nulla di preoccupante” (ph. Sebastiano Pessina)

Dopo le tre positività riscontrate nel gruppo del Sudafrica i dubbi sull’effettiva fattibilità della serie contro i Lions sono diventati ancora più pesanti. Nonostante tutti i convocati fossero stati vaccinati, i tamponi positivi di Sbu Nkosi, Vincent Koch ed Herschel Jantjies hanno costretto gli Springboks a cancellare l’allenamento e a mettere la squadra in isolamento. L’head coach dei campioni del mondo, Rassie Erasmus, ha però placato gli animi cercando di razionalizzare il tutto, facendo capire che tutti i protocolli verranno rispettati e che per ora il Sudafrica continuerà normalmente il proprio avvicinamento alla serie.

Planetrugby ha infatti riportato le parole dell’allenatore sudafricano: «Penso non sia nulla di preoccupante, è la prima volta che tutti i ragazzi si vedono e riuniscono, compresi quelli che vengono dalla Francia e dall’Inghilterra. Sono abbastanza sicuro che si tratti di un caso isolato, nessuno di loro ha sintomi e ripeteremo i test quando il comitato medico ce lo dirà. Ovviamente c’è sempre la possibilità di qualche caso positivo qua e la, con dei ragazzi che arrivano da ogni parte del mondo, ma è una situazione che hanno dovuto gestire molti allenatori delle province e delle franchigie».

Solo un incidente di percorso, quindi, per Erasmus, che tranquillizza tutti e guarda avanti: «Ora siamo dentro la serie contro i Lions e quindi rientriamo in quei protocolli. Abbiamo subito avvertito la commissione medica e i ragazzi sono tutti asintomatici. Abbiamo seguito tutti i protocolli necessari». L’emergenza infatti sembra già rientrata, al punto che gli Springboks sono già tornati ad allenarsi in gruppo in vista della partita contro la Georgia, che al momento non sembra a rischio. L’ok è arrivato proprio dal Medical Advisory Group del Tour dei Lions, visto che – come detto dal CT – è la stessa commissione medica a seguire e guidare entrambe le squadre nell’avvicinamento e nella gestione di questa serie.

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