Il commento a caldo del capitano azzurro, dopo la sconfitta all’Arms Park contro il Galles, all’esordio nel Sei Nazioni Under 20
Under 20, Andreani ph. Sebastiano Pessina
Nell’immediato post partita di Italia-Galles, debutto con sconfitta 8-25 degli azzurrini nell’edizione 2021 del Sei Nazioni Under 20 – all’Arms Park di Cardiff -, il terza linea bresciano classe ’01 Luca Andreani, capitano della selezione italiana, ha commentato a caldo l’incontro, parlando velocemente con OnRugby, ancora con delusione e rammarico palpabili nella sua voce.
“E’ stata una partita complessa”, ha esordito senza giri di parole. I motivi? “Semplicemente perché non siamo riusciti a rispettare quanto ci eravamo detti prima di scendere in campo, se pensiamo che i due focus primari erano possesso e disciplina (una ventina di penalty concessi e tre cartellini gialli nel solo primo tempo, a Lorenzo Cannone, Nicola Piantella e Filippo Drago, ndr)”, ha spiegato il flanker italiano, dando poi una sua chiave di lettura sulle difficoltà incontrate a Cardiff.
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“Ci siamo fatti prendere dalle emozioni (per alcuni atleti era la prima partita ufficiale da oltre un anno, ndr), rispondendo e reagendo a delle provocazioni loro. Questo ci ha portato a non essere lucidi e a commettere svariati falli, che hanno segnato poi l’andazzo e l’esito del match”, ha concluso Andreani, già proiettato sulla seconda sfida del torneo, in programma venerdì 25 giugno alle 18, contro la Francia, sconfitta a sua volta all’esordio 38-22 contro l’Inghilterra.
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