Riconosciuto l’impegno nella campagna per Patrick Zaki, lo studente dell’Università di Bologna detenuto in Egitto
Zebre Rugby ottengono menzione speciale al premio ‘Sport e Diritti Umani’
Le Zebre ricevono un riconoscimento per il proprio impegno nell’abbinare sport e valori civili: il club ducale ha ricevuto una menzione in occasione della premiazione di “Sport e Diritti Umani”, riconoscimento che dal 2019 Amnesty International Italia e Sport4Society attribuiscono a chi, nel mondo sportivo, si distingue per un gesto, una scelta, un’idea particolarmente meritevole nel campo dei diritti umani.
La giuria del premio ha conferito l’edizione annuale del riconoscimento all’ex calciatore Claudio Marchisio, ma ha riconosciuto anche una doppia menzione speciale per la pallavolista Lara Lugli e per la franchigia federale.
Il merito riconosciuto è quello di essersi impegnati attivamente per la campagna di Amnesty International in favore della liberazione di Patrick Zaki, lo studente dell’Università di Bologna detenuto in Egitto dal febbraio 2020.
“Zebre Rugby Club è una squadra consapevole del proprio ruolo pubblico, pronta a schierarsi in favore dei diritti e per l’inclusione – è la motivazione letta in occasione della menzione dal presidente della giuria Riccardo Cucchi – Non ha sorpreso affatto quindi, dopo il calendario contro l’omofobia e altre iniziative solidali, l’adesione alla campagna “Libertà per Patrick Zaki”, l’esposizione degli striscioni nello stadio Lanfranchi di Parma e l’invito incessante ad aderire all’appello e alla campagna di Amnesty International per la scarcerazione dello studente egiziano dell’Università di Bologna”
“Sono molto orgoglioso e felice di ereditare questa vocazione del club che è stata portata avanti con decisione da Andrea Dalledonne col sostegno di tutta quanta la società” ha detto il Presidente Michele Dalai
“Ringrazio chi ha supportato e promosso tutte queste belle iniziative di responsabilità sociale. Un impegno che non si fermerà qui: l’attenzione verso i temi dell’inclusione e della coesione continuerà ad essere centrale alle Zebre”.
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