Super Rugby Aotearoa: sorprese a go-go nell’ottavo turno

Super Rugby Aotearoa: sorprese a go-go nell’ottavo turno

Ormai è guerra aperta nel Super Rugby Aoteraoa: quattro squadre sulle cinque del campionato sono in corsa per i primi due posti, cosa questa che rende il campionato neozelandese estremamente ricco di sorprese e colpi di scena. L’ottava giornata si è aperta a Dunedin con il confronto tra gli Highlanders e i Blues, gara aperta dopo cinque minuti da una follia di Aaron Smith che si fa intercettare nella sua area di meta da Ruru per la prima meta ospite. Non tarda comunque la reazione Highlanders con Smith che si fa perdonare avviando l’azione della segnatura di Himeno per il 10-7 dopo il piazzato di Ioane. La scena si ripete (Smith che gioca veloce per mettere in crisi la difesa Blues) al 21esimo, con un pallone che sembra perso avanti dagli Highlanders ma il TMO vede un fallo a terra ospite, sancendo la meta di punizione e il giallo per Sotutu. Passano solo tre minuti e da una mischia nei 22 Blues l’ovale esce veloce e arriva nelle mani di Josh Ioane che sfonda per il 15-7, ma sette minuti dopo la situazione si inverte (palla che però esce da una ruck e non da una mischia) con Black che lancia il corridoio giusto per Rieko Ioane che da due passi non sbaglia la linea di corsa e vola a segnare il sorpasso ospite sul 15-17. Finita? No, perché a cronometro rosso partendo da una touche Punivai prende l’intervallo giusto per la terza meta dei suoi, firmando il 22-17 della pausa. Il punteggio rimane bloccato per i primi 18 minuti della ripresa, quindi a ridosso dei 22 Blues gli Highlanders muovono in maniera perfetta e veloce l’ovale fino a liberare Nareki sull’out di sinistra per la quarta meta, quella del +10. Josh Ioane al 68esimo fa 30-17 dalla piazzola, quindi i Blues reagiscono e con la potenza di Laulala rispondono segnando e riaprendo la gara. Si entra negli ultimi 10 minuti sul 30-24, e gli ospiti finiscono in 14 per un placcaggio alto: è furia Highlanders, e al 74esimo Collins chiude i conti segnando il 35-24. Arriva troppo tardi la meta di Sotutu, finisce 35 a 29 per gli Highlanders, che vincono la prima partita di fronte al pubblico amico e si portano a -2 dal secondo posto dei Chiefs.

L’altro match vedeva di fronte la squadra più in forma, i Chiefs, contro la corazzata Crusaders, prima e imbattuta al momento di scendere in campo. I rossoneri partono meglio e al quinti sfondano con Fainga’anuku al termine di un’azione di potenza, ma i Chiefs restano sul pezzo. McKenzie dalla piazzola è implacabile e segna tre volte nei primi 25 minuti, mettendo i suoi davanti sul 9-7. Difficile però mettere sotto questi Crusaders a lungo, e allora prima Mo’unga con un piazzato e poi una volata di Jordan riportano avanti gli ospiti alla mezz’ora sul 9-17, punteggio di fine primo tempo. Il secondo si apre con una lunghissima azione Chiefs nei 22 ospiti, e dopo tante cariche è Boshier a marcare sotto i pali per il -1 Chiefs al 47esimo, ma ancora una volta i rossoneri rispondono molto bene e dopo aver “calmato” il match sfondano con Taylor al termine di una maul avanzante, con la meta che vale il 16-22. Allo scoccare dell’ultimo quarto di gara però i Chiefs recuperano un pallone nei 22 avversari e riescono a lanciare Lowe in bandierina, poi McKenzie è super nella trasformazione e riporta avanti i suoi 23-22, punteggio che però dura pochi istanti perché al 64esimo Mo’unga segna il facile piazzato del +2 Crusaders. Si resta così fino allo striscione finale, poi un fallo a terra dei rossoneri offre a McKenzie un’altra chance: tanto per cambiare il calcio è perfetto ed è 26-25 Chiefs. La difesa della squadra di Hamilton fa il resto nel finale, resistendo alla furiosa risposta dei Crusaders, e blindando la quarta vittoria consecutiva dei Chiefs che al momento sarebbero in finale di Super Rugby Aotearoa proprio contro i Crusaders.

Classifica del Super Rugby Aotearoa dopo l’ottavo turno (gare giocate)

Crusaders 23 (7)

Chiefs 16 (7)

Blues 15 (6)

Highlanders 14 (7)

Hurricanes 6 (6)