L’avanti dei veneti non si nasconde cercando di caricare l’ambiente in vista della rivincita contro le Zebre
Benetton Rugby: Niccolò Cannone entra in campo – Ph. Ettore Griffoni
A nome di tutto il Benetton Rugby, Niccolò Cannone recita il mea culpa. Non è una settimana facile a Treviso, dopo il derby perso a Monigo però c’è subito l’occasione di rifarsi – sabato 9 gennaio – per provare a restituire alle Zebre il risultato che la scorsa settimana ha visto i ducali trionfare in casa dei biancoverdi.
Il seconda linea dei Leoni e della nazionale spiega il suo punto di vista al sito ufficiale del club: “Sicuramente – esordisce – un derby è sempre una partita molto difficile, molto fisica e molto dura emotivamente e fisicamente. Credo che ci sia mancato l’aspetto caratteriale: cercheremo di lavorare su questo per migliorare il nostro lavoro e sui dettagli per farci trovare pronti in vista del prossimo weekend”.
Poi prosegue analizzando la sfida di grande sofferenza vissuta dagli avanti della squadra di Crowley: “Riguardo al pack – fa sapere Cannone – noi avanti abbiamo concesso troppo: si sono fatto degli errori fondamentali e contro squadre come le Zebre, questi fanno la differenza”.
Tornando a rifocalizzarsi sul temperamento del Benetton Rugby, Niccolò Cannone si esprime così: “Sono partite particolari, ci eravamo prefissati di farci sentire sia fisicamente che caratterialmente, però la partita non è andata così. Ripeto, la prendiamo come un punto di riferimento per cercare di lavorarci su e cambiare ciò che abbiamo sbagliato nella partita. Vogliamo farci trovare pronti nel prossimo fine settimana: sia sotto il punto di vista fisico sia sotto quello caratteriale”.
Infine, proiettandosi verso il return match, prova a suonare la carica: “Dovremo pensare a fare il nostro gioco senza concedere niente agli avversari. Portare a compimento il nostro lavoro, migliorare nei dettagli cercando di non concedere punizioni o falli sciocchi”.
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