Top10: Lyons Piacenza-Petrarca Padova 11-33. I veneti fanno bottino pieno in trasferta

Top10: il Petrarca Padova si impone per 11-33 sul campo dei Lyons Piacenza (ph. Ettore Griffoni)

La prima partita di questa giornata di recuperi del Top 10 inizia subito con un botta e risposta al piede: piazzato di Katz a cui replica Lyle, per il 3-3 dei primi dieci minuti di gioco.

L’equilibrio però dura poco. Al dodicesimo infatti gli ospiti vanno in meta grazie a Carnio trovando il primo break della partita, nonostante la mancata conversione.

Sotto nel punteggio per 3-8, i padroni di casa reagiscono. Al ventitreesimo Ghigo viene ammonito dall’arbitro Mitrea lasciando i suoi in quattordici. Una mossa questa che porta gli emiliani a riversarsi ancor di più nei ventidue dei veneti, sino a quando al ventisettesimo Alessandro Via non trova il varco vincente per portare i suoi al pareggio sull’8-8.

Si entra così negli ultimi dieci minuti della prima frazione. Altro tiro e altro giro di piazzati a bersaglio, sembra si possa andare al riposo in perfetto equilibrio, ma a un minuto dal break ecco arrivare la fiammata dei padovani che con un ispirato Tebaldi vanno a marcare pesante. C’è la segnatura e c’è la conversione. Si va al riposo di questa sfida di Top10 sull’11-18.

La ripresa si apre con una lunga fase di studio. Le squadre praticamente si annullano sino a quando, in corrispondenza dello scoccare dell’ora di gioco, il piazzato di Lyle non porta gli ospiti sull’11-21.

Il tentativo di fuga dei veneti, mentre gli allenatori pescano a piene mani dalle loro panchine nella classica girandola di cambi, funziona.

Al sessantasettesimo poi, arriva l’episodio che sembra spianare la strada agli uomini di Marcato: Cafaro commette fallo venendo ammonito e lasciando i suoi in inferiorità numerica. Il Petrarca ne approfitta subito: sugli sviluppi della touche successiva alla punizione, ecco arrivare la meta di Cugini a cui fa seguito anche la conversione che vale l’11-28.

Ultimi dieci minuti: le contendenti cercano di andare a caccia dei possibili punti di bonus. La partita si innervosisce. Il direttore di gara tira fuori altri due cartellini gialli: uno all’indirizzo di Manni, l’altro invece sventolato in faccia a Tedeschi.

Si gioca in tredici contro quattordici. Padova – mentre Galetto viene eletto Man of the Match venendo però ammonito un minuto dopo per un placcaggio pericoloso ai danni di un avversario – capisce che è il momento di andare a prendersi il bottino pieno: la cosa avviene al settantottesimo con Coppo che corre nello spazio non coperto da una difesa sguarnita di uomini per andare oltre.

E’ il punto esclamativo a una partita di Top10 che si chiude così: Lyons Piacenza-Petraca Padova 11-33.