Scelta la marcatura pesante di Jamie Heaslip, nel Sei Nazioni 2016
La meta del decennio di World Rugby – Jamie Heaslip Ph. Sebastiano Pessina
Nel corso della serata dei World Rugby Awards – rigorosamente andata in scena in forma virtuale, lunedì 7 dicembre -, oltre al XV del decennio, con la presenza del fuoriclasse azzurro Sergio Parisse, scelto da un panel di esperti, sono stati assegnati anche altri riconoscimenti, tra cui quelli relativi ai giocatori del decennio, selezionati attraverso i voti dei fan.
Con quest’ultimo processo di votazione – coinvolgendo così gli appassionati di tutto il mondo, poi, è stato decretato ufficialmente quale sia stata la meta della decade appena andata in archivio (si poteva scegliere tra le try of the year di ogni anno solare dal 2010 al 2019). Il premio è andato alla splendida meta dell’Irlanda, nella sfida del Sei Nazioni 2016 – che fu vinto dall’Inghilterra di Eddie Jones, con tanto di Grand Slam – contro gli Azzurri, all’Aviva Stadium di Dublino.
La firma è quella prestigiosa di Jamie Heaslip, il cui merito fu quello di finalizzare una splendida azione corale alla mano, iniziata abbondantemente dentro la propria metà di campo, a cui parteciparono, dando un superbo contributo, Simon Zebo, Jonny Sexton, Jared Payne, Andrew Trimble e Fergus McFadden – recentemente al centro del caso Barbarians -, per una marcatura pesante rimasta negli annali del Rugby.
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Il video della meta del decennio di World Rugby – Jamie Heaslip
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