Giocate due partite spettacolari in un torneo che soffre per colpa dell’annullamento dei match a causa delle positività
Super Rugby Unlocked: i Cheetahs occupano il quarto posto in classifica ph. Ettore Griffoni
Sono state solo due le partite giocate nella sesta (e penultima) giornata del Super Rugby Unlocked sudafricano, perché a causa delle positività dei Pumas: la loro sfida con i Lions è stata dunque cancellata, e si procederà come già successo nella medesima situazione, cioè con l’assegnazione di due punti a testa. Questo non è tutto, perché è stata cancellata anche la sfida tra gli Sharks e gli Stormers della prossima giornata, a causa di positività nei membri del gruppo squadra Sharks. I Bulls hanno dunque il trofeo praticamente in tasca, visto che basterà loro non sperperare 42 punti a favore nella differenza fatti-subiti contro i Pumas per trionfare nel primo Super Rugby Unlocked.
Stormers-Cheetas
Sfida di alto rango quella andata in scena al Newlands di Città del Capo dove i padroni di casa Stormers cercavano un successo che ne confermasse la crescita. Prima frazione a basso punteggio, ma alta intensità, segnata dalla meta in velocità di Herschel Jantjies e dal piede di Willemse, autore di uno straordinario drop da quasi metà campo. Nella ripresa ci sono stati letteralmente i fuochi d’artificio, con tre mete una più bella dell’altra. Super quelle di Augustus e Gelant, straordinaria quella in tuffo di Spekman (che vi proponiamo sotto). A decidere è stata comunque la solidità degli Stormers, che grazie ancora ai calci di Willemse si sono imposti per 30 a 13.
Stormers 30 – Mete: Herschel Jantjies, Juarno Augustus e Warrick Gelant; Conversioni: Damian Willemse 3; Calci piazzati: Damian Willemse 3. Drop: Damian Willemse
Cheetahs 13 – Meta: Rosco Spekman; Conversione: Tiaan Schoeman; Calci piazzati: Tiaan Schoeman 2.
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Griquas-Sharks
Partita straordinaria quella andata in scena a Kimberley, dove i Griquas hanno ospitato gli Sharks, con questi ultimi obbligati a vincere per tenere accese le fiammelle di speranza legate al successo nel torneo. Primo tempo chiuso sul 9 a 7 con i calci di de Beer a tenere avanti i padroni di casa, poi nella ripresa gioco aperto e punteggio impazzito. Tre mete a testa hanno apparecchiato il match sul 30 a 31 al 78esimo, quindi un calcio di de Beer ha rimesso davanti i Griquas. Peccato per loro che mancassero ancora pochi secondi all’80esimo, e la partita è così proseguita. Per un fallo a terra Bosch ha avuto l’ultima occasione, e l’ha sfruttata dalla piazzola. Sharks vincenti 34 a 33.
Griquas 33 – Mete: Edries Arendse, Eduan Keyter e Gideon van der Merwe; Conversioni: Tinus de Beer 3; Calci piazzati: Tinus de Beer 4.
Sharks 34 – Mete: Sanele Nohamba, Manie Libbok, Jeremy Ward e Dylan Richardson; Conversioni: Curwin Bosch 4; Calci piazzati: Curwin Bosch 2.
La straordinaria meta segnata da Rosco Spekman dei Cheetahs:
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