Le analisi dei due capo allenatori dopo il duello del Mirabello
Valorugby-Rovigo ph. Valorugby
“E’ stato un buon allenamento. Venivamo da una settimana importante per la crescita del gruppo, iniziata con l’allenamento insieme alla nazionale italiana e culminata con il match contro il Rovigo. La partita è stata come tutte le partite di preseason, ci sono ancora i lavori in corso, alcune cose sono andate bene, altre meno”, le parole di Roberto Manghi, head coach e director of rugby del Valorugby, al termine dell’incontro amichevole con Rovigo (vinto 28-24 dai Diavoli), tratteggiano in modo piuttosto chiaro i contorni della sfida, la prima ufficiale dell’annata agonistiche per due delle contendenti più credibile nella corsa allo Scudetto ’20/’21.
Più importanti le sensazioni del risultato
“Diciamo che è un buon punto di partenza, ma dobbiamo decisamente concedere meno agli avversari. Mi ha soddisfatto l’organizzazione del gioco, l’inserimento dei nuovi arrivati e il fatto che abbiamo ancora ampi margini di miglioramento”, ha proseguito l’ex Zebre Rugby, analizzando più nel dettaglio la prestazione dei suoi, prima di dedicare una battuta al singolo più in vista nel duello del Mirabello, l’ala Costella, autore di due mete.
“Costella? Ha fatto una buona partita, è un ragazzo che ha un potenziale atletico importante, con noi ormai da tre anni. L’ho sollecitato spesso durante la partita, perché lo voglio sempre concentrato e pronto soprattutto negli uno contro uno. Da lui, ma anche da suoi compagni, mi aspetto sempre prestazioni di alto livello”.
Soddisfazione rodigina
”Siamo contenti della prestazione, anche se abbiamo perso. Sapevamo di incontrare una squadra più preparata di noi ma nonostante ciò siamo soddisfatti”, ha spiegato ai canali stampa ufficiali del club Umberto Casellato, prima di analizzare gli aspetti che lo hanno convinto meno.
“Siamo stati molto indisciplinati, è anche vero che erano sei mesi che non giocavamo e avevamo tanta voglia ed aggressività, ma quest’ultima non deve mai sconfinare nell’indisciplina. Adesso i ragazzi hanno una settimana di riposo, poi al loro ritorno, lavoreremo per migliorare gli aspetti negativi di questo match”, ha dettagliato l’allenatore veneto, già proiettato sul “ritorno” della prossima settimana.
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