Tra i migliori nella notte leonina di Monigo
Benetton – Sei Nazioni 2020, Italia Under 20 (ph. Luca Sighinolfi)
Nella notte poco esaltante del ritorno in campo, in casa Benetton Rugby, l’apertura Paolo Garbisi – all’esordio assoluto – ed il centro Joaquin Riera hanno sfoderato, invece, un’ottima performance, mettendo sul tavolo, sin dalla prima occasione data loro, delle carte molto interessanti per issarsi in alto nelle gerarchie di Kieran Crowley, soprattutto in vista di ottobre, quando partirà la stagione ’20/’21. Prestazioni, le loro, commentate dai diretti protagonisti nell’immediato post gara.
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“Il mio debutto è stato sicuramente una grande gioia. Spero di avere altre chances per provare a raccogliere risultati migliori. C’è stata un po’ di ruggine, nel senso che era da tanto tempo che non si giocava una partita. Alla fine è sempre un derby, quindi c’è sempre tanta frenesia o foga. Quindi sicuramente la disciplina e i turnover sono state le cose che a mio avviso ci hanno penalizzato di più”, ha esordito Paolo Garbisi, già proiettato, però, sul futuro a breve e medio termine del team.
“Sicuramente dovremo lavorare anche noi sul nostro decision making. Sul fatto di aiutare gli avanti in alcune situazioni, ma sono fiducioso che con il lavoro riusciremo a mettere a posto gli aspetti da rivedere”. Magari già a partite dalla seconda sfida con le Zebre, in programma domenica 30 agosto. “Ci sarà la voglia di riscatto, dovremo fare un’attenta analisi durante la settimana per migliorare e capire bene quello che è andato storto. Sono fiducioso che potremo riscattare questa prova al Lanfranchi”.
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Gli fa eco Joaquin Riera, felicissimo per la prima meta in maglia leonina, ma focalizzato principalmente su cosa non ha funzionato, impedendo ai biancoverdi di raccogliere un risultato migliore. “Sicuramente dobbiamo fare un’analisi in settimana, rivedere la partita focalizzandoci sui dettagli. Ma la disciplina è stata una cosa che ci ha portato sempre indietro, a livello di possesso non abbiamo potuto esprimere il nostro gioco e quello che volevamo fare in campo. Non credo che abbiamo mai dato vita a situazioni favorevoli in campo, sicuramente la disciplina e i piccoli dettagli che rivedremo in settimana”, ha dettagliato il trequarti argentino.
Alla luce delle indicazioni di Antonio Pavanello – DS del Benetton -, rilasciateci in un’intervista della scorsa settimana, difficilmente rivedremo in campo, almeno dal primo minuto, Paolo Garbisi e Joaquin Riera in Emilia, vista la necessità di testare lo stato di salute tutti gli elementi a disposizione di Kieran Crowley. Ma se la buona stagione si vede dalla gara d’esordio, tutto lascia pensare che li rivedremo – spesso – in campo, a partire dal prossimo autunno.
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