L’allenatore dei rossoblù si dimostra estremamente fiducioso delle possibilità della squadra. Tanti giovani in rampa di lancio e pronti a fare la differenza
Umberto Casellato allenatore Rovigo ph. Ettore Griffoni
Non manca certo la grinta a Umberto Casellato, che in un’intervista al Resto del Carlino ha fatto il punto sul momento della sua Rovigo, dichiarando apertamente come i rossoblù in questa stagione vogliano prendersi tutto: Coppa Italia prima e Scudetto poi. Obiettivi chiari per una squadra che ha visto partenze e arrivi importanti dal rugby-mercato, e che, come detto dallo stesso Casellato, è praticamente definita. I 33-34 giocatori in rosa si giocheranno ogni settimana le maglie da titolare, anche se è stata lasciata la porta aperta per qualche arrivo dell’ultim’ora.
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Il coach rodigino è poi sceso nel dettaglio analizzando i reparti della sua squadra, nutrendo grande fiducia in una mischia che ha i suoi punti di forza ben precisi, e una linea di trequarti giovane ma che vuole sorprendere. Proprio riguardo i trequarti, Casellato ha espresso la speranza di “Veder esplodere definitivamente i nostri ragazzi, come Modena, Moscardi e Borin, che spero diventino dei punti di riferimento”. Per la sostituzione di Odiete, volato in Francia, vengono indicati Barion o Antl, mentre ci sarà grande attenzione intorno a Charly Trussardi: arrivato dal Benetton, in lui Casellato ripone grande fiducia per un campionato di alto profilo.
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A breve inoltre la società annuncerà chi prenderà il posto di Properzi alla guida della mischia. Per motivi di lavoro l’ex pilone azzurro non potrà più dare il suo apporto ai rossoblù, ma la società si è mossa ed è solo questione di giorni per sapere chi seguirà le sue orme. Va detto che lo stesso Properzi non lascerà di colpo, ma introdurrà nel nuovo lavoro il suo sostituito.
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