World Rugby posticipa i tour: Italia, niente America a luglio

Sarà un’estate senza test match tra i due emisferi, oltre agli azzurri ferme anche le altre nazionali

ph. Sebastiano Pessina

Non che ci fossero molti dubbi, ma ora è ufficiale: World Rugby ha posticipato la finestra internazionale di luglio, in virtù delle direttive dei vari governi per il contenimento della questione sanitaria in corso. Sarebbe impossibile pensare di muoversi con tutte le restrizioni vigenti, dunque dopo la sospensione del 6 Nazioni e di tutti i vari campionati nazionali o internazionali, come Pro14 o Super Rugby, anche i test match sono rinviati e per ora non si disputeranno.

Leggi anche: Come riparte il rugby in Nuova Zelanda dal 13 giugno

World Rugby ha comunicato anche che, assieme alle varie federazioni e agli atleti, cercherà di sviluppare un calendario allineato per la rimanente parte dell’anno. Ovviamente dipenderà tutto dalle varie disposizioni dei governi in materia di viaggi, quarantena, tutela della salute e da importanti considerazioni sul benessere dei giocatori, in linea con le indicazioni sul ritorno al rugby recentemente pubblicate da World Rugby.

Cosa vuol dire questo per la Nazionale italiana? Facile, che gli azzurri di Franco Smith non potranno misurarsi con le avversarie previste, cioè Stati Uniti (4 luglio), Canada (11 luglio) e Argentina (18 luglio). Non sono ovviamente gli unici a dover dire addio a confronti internazionali, in una finestra estiva che sarebbe stata molto ricca e che avrebbe avuto il suo via ufficiale con Spagna-Classic All Blacks prevista per il 29 maggio a Madrid. Tra le sfide più importanti che salteranno, va segnalato il tour irlandese in Australia, le sfide della Nuova Zelanda contro Galles e Scozia, con questi ultimi che avrebbero dovuto sfidare per due volte il Sudafrica e anche la Georgia che sarebbe stata in tour nel paese dei Campioni del Mondo in carica. L’Inghilterra invece, dopo un test match contro i Barbarians, avrebbe avuto due sfide contro il sorprendente Giappone. Rimarrà per ora una lunga serie di caselle vuote al fianco di questi match.

Leggi anche: Sergio Parisse, il futuro e qualche considerazione sul rugby italiano

E’ attivo il canale Telegram di OnRugby. Iscriviti per essere sempre aggiornato sulle nostre news.

Per essere sempre aggiornato sulle nostre news metti il tuo like alla pagina Facebook di OnRugby e/o iscriviti al nostro canale Telegram.
onrugby.it © riproduzione riservata

Cari Lettori,

OnRugby, da oltre 10 anni, Vi offre gratuitamente un’informazione puntuale e quotidiana sul mondo della palla ovale. Il nostro lavoro ha un costo che viene ripagato dalla pubblicità, in particolare quella personalizzata.

Quando Vi viene proposta l’informativa sul rilascio di cookie o tecnologie simili, Vi chiediamo di sostenerci dando il Vostro consenso.

item-thumbnail

Australia: la formazione che sfida i Lions nel terzo test

Torna titolare il mediano Nic White, che giocherà l'ultima partita internazionale della sua carriera

item-thumbnail

British & Irish Lions: la formazione per il terzo test contro l’Australia

Due cambi nel XV e una panchina ritoccata per andare all'assalto del 3-0

item-thumbnail

Maro Itoje: “Finire la serie 3-0 sarebbe memorabile e speciale”

Il capitano dei British&Irish Lions vuole chiudere in bellezza il tour in Australia

item-thumbnail

All Blacks: Scott Barrett verso un anno di pausa dal rugby

Il coach dei Crusaders Rob Penney prolunga il contratto fino al 2026, ma probabilmente dovrà rinunciare al suo capitano

item-thumbnail

British&Irish Lions: Andy Farrell recupera tre giocatori per l’ultima sfida con l’Australia

Niente da fare invece per Garry Rigrose, ancora fermo a causa della commozione cerebrale