Il trequarti classe ’86 di Leinster, se il Pro14 non dovesse ripartire, potrebbe aver già chiuso la carriera
ph. Sebastiano Pessina
Fergus McFadden, trequarti irlandese classe ’86, si ritirerà a fine stagione, al termine di una carriera gloriosa, interamente trascorsa in maglia Leinster (con cui vanta 184 presenze, in 13 annate agonistiche, con 444 punti messi a segno) e sublimata dai 34 caps con la selezione nazionale irlandese.
L’utility back nativo di Kildare, nel corso degli ultimi tre lustri, pur non assurgendo quasi mai ad attore protagonista, si è spesso rivelato come uno degli elementi più importanti nei XV del team della capitale irlandese, dando un personale contributo di peso negli innumerevoli trionfi (per lui 2 Heineken Cup, 1 Challenge e 2 Pro12 in bacheca) della franchigia con sede a Dublino, e della selezione in verde, con cui ha archiviato il successo nei Sei Nazioni 2014 e 2018.
“Si dice che il momento migliore per lasciare una festa è quando ti stai ancora divertendo, così penso che sia giunto il momento giusto per annunciare il mio ritiro dal rugby, alla fine di questa stagione. È difficile esprimere a parole quale privilegio sia stato aver potuto portare avanti una carriera così lunga, giocando per la squadra che ho tifato sin da bambino (Leinster, ndr) ed indossando la maglia verde per giocare con la nazionale del mio paese. Un sogno diventato realtà”, ha dichiarato Fergus McFadden.
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“Quindi, riflettendo su ciò che ha reso questo percorso possibile, vorrei ringraziare tutto lo staff del Leinster, Leo Cullen, i collaboraori, i medici, i fisio e tutto il personale dietro le quinte. L’incredibile successo della nostra squadra, in questi anni, è stato il risultato del contributo di tutto il team, sia dentro che fuori dal campo”, ha concluso l’ex nazionale irlandese.
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