Saranno assegnati ai club con un criterio basato sulla partecipazione, giovedì 23 la pubblicazione della tabella definitiva dei contributi
ph. Sebastiano Pessina
Il Consiglio della Federazione Italiana Rugby ha deliberato l’aumento del fondo per il rugby domestico a 2 milioni di euro, facendo seguito alla precedente decisione di contribuire alla problematica situazione economica che molti club stanno affrontando mettendo a disposizione una somma superiore al milione e mezzo.
L’organo decisionale di FIR è tornato a riunirsi lo scorso giovedì 16 aprile, in videoconferenza, ha inoltre sottolineato la possibilità di un ulteriore futuro incremento delle risorse destinate al fondo.
Secondo quanto recita il comunicato ufficiale, l’accrescimento del fondo di circa 350mila euro è stata reso possibile da una serie di contribuzioni volontarie del Consiglio e della dirigenza, oltre che da alcune risorse liberate dalla mancata partecipazione a manifestazioni continentali Rugby Europe nella finestra di aprile-giugno, ovvero dalla assenza di attività della nazionale di rugby a sette.
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Il Consiglio ha quindi annunciato che nella prossima riunione, fissata per giovedì 23 aprile, sarà approvata la tabella definitiva di attribuzione dei contributi straordinari attingendo dal fondo per il rugby domestico. Le risorse saranno assegnate seguendo un indicatore di performance legato alla partecipazione e al livello delle attività a cui ogni società ha preso parte. Da questo calcolo verrà esclusa l’attività seniores dei club di Top12, ai quali è già stato confermato il contributo previsto.
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