I ducali proveranno il colpaccio in Galles, complici alcune assenze di spessore nella squadra avversaria
ph. Luca Sighinolfi
Zebre e Dragons si ritrovano dopo poco meno di due mesi dalla loro ultima sfida, datata 5 ottobre: allora furono i gallesi ad affermarsi a Parma, complice un discutibile cartellino rosso comminato nel primo tempo all’ala Charlie Walker.
La squadra di Michael Bradley proverà domani pomeriggio a rendere pan per focaccia agli uomini di Newport, che non potranno contare sui 5 convocati di Wayne Pivac per la partita del Galles con i Barbarians. Assenze di rilievo: Aaron Wainwright, Elliot Dee, Leon Brown, Ollie Griffiths e Sam Davies.
Per le Zebre il grande assente è Mattia Bellini, uno dei giocatori più in forma del momento, infortunato. Bradley punta quindi sulla coppia di ali inglese formata da Elliot e Walker, che coadiuveranno Edoardo Padovani nella copertura profonda del campo. Ai centri saranno capitan Giulio Bisegni, alla seconda volta con la fascia al braccio, e Tommaso Boni a combinare. La mediana sarà affidata ancora a Marcello Violi e Carlo Canna.
In terza linea spazio a Renato Giammarioli con la maglia numero 8, con Licata che si sposta a flanker e Mbanda che completa il reparto. I due irlandesi Ian Nagle e Mick Kearney agiranno alle spalle di Danilo Fischetti, Luca Bigi e Giosué Zilocchi.
Panchina di qualità per le Zebre: Fabiani, Lovotti e Bello per rimpiazzare piloni e tallonatore, Sisi a garantire impatto in seconda e Meyer a dare ulteriore fisicità alla terza linea. Renton, Biondelli e Bruno i trequarti che entreranno a partita in corso.
Zebre: 15 Edoardo Padovani, 14 Charlie Walker, 13 Giulio Bisegni (c), 12 Tommaso Boni, 11 Jamie Elliot, 10 Carlo Canna, 9 Marcello Violi, 8 Renato Giammarioli, 7 Giovanni Licata, 6 Maxime Mbanda, 5 Ian Nagle, 4 Mick Kearney, 3 Giosué Zilocchi, 2 Luca Bigi, 1 Danilo Fischetti.
A disposizione: 16 Oliviero Fabiani, 17 Andrea Lovotti, 18 Eduardo Bello, 19 David Sisi, 20 Johan Meyer, 21 Joshua Renton, 22 Michelangelo Biondelli, 23 Pierre Bruno
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