Il centro degli All Blacks approderà negli States “raggiungendo” Mathieu Bastareaud e non solo
ph. sebastiano Pessina
Dopo 103 con la maglia degli All Blacks e una carriera spesa fra Hurricanes e Blues nel Super Rugby, con un intermezzo nell’Emisfero Nord a Tolone, Ma’a Nonu si dichiara ufficialmente pronto per affrontare un’altra avventura ovale cambiando ancora continente e volando negli Stati Uniti dove giocherà con i San Diego Legion nella Major League Rugby.
Il trequarti neozelandese due volte campione del mondo (2011, 2015) volerà quindi in California nella lega americana che comprende 12 team e che da quest’anno si fregerà dell’arrivo del fuoriclasse nato a Wellington nel 1982: “Il suo approdo – ha dichiarato l’head coach di San Diego Rob Hoadley – aumenta il valore della nostra rosa e accresce il la cifra complessiva della MLR. E’ un giocatore di classe mondiale: ha vinto e ha dimostrato di avere talento e leadership, non vediamo l’ora averlo a disposizione nei Legion”.
Nonu sarà pronto da dicembre per l’inizio degli allenamenti e con lui troverà in rosa due vecchie conoscenze, come l’ex pilone degli Hurricanes Chris Eves e l’ex numero 8 di Waikato Jordan Manihera, mentre aumenta – in linea generale – l’attrattiva del torneo stelle e strisce visto che anche Digby Ioane (Glendale Raptors), Adam Thompson (Utah Warriors) e Mathieu Bastareaud (Rugby United New York) saranno in America nella stagione 2020.
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