In un processo che ha coinvolto anche alcuni giocatori, l’organizzazione mondiale ha rivisto un piccolo dettaglio sull’ingaggio
ph. Sebastiano Pessina
World Rugby ha aggiunto un emendamento all’articolo 19.10.b del regolamento di gioco, riguardante le fasi di ingaggio in mischia. Questa modifica impedirà alle prime linee di “caricare” con la testa sulle spalle dei giocatori avversari tra le ultime due chiamate dell’arbitro, ovvero “bind” e “set” (“lega” e “via”). Secondo le ricerche portate avanti, quest’azione causerebbe una forza assiale che può influire negativamente sulla colonna vertebrale di chi la subisce, sul lungo termine.
Alla decisione finale, World Rugby è arrivato dopo una serie di ricerche e valutazioni intraprese dalla Federazioni neozelandesi e inglesi, dalla lega di club inglesi e dal sindacato internazionale dei giocatori. Il progetto ha visto anche la partecipazione di alcuni giocatori internazionali di prima linea come Ken Owens (Galles), Rory Best (Irlanda) e Jamie George (Inghilterra).
“World Rugby è impegnato in un approccio basato sulle evidenze dei fatti per la prevenzione degli infortuni a tutti i livelli del gioco. La mischia è fondamentale in questo approccio – ha dichiarato Bill Beaumont, presidente dell’organizzazione – Quest’ultima piccola, ma importante modifica delle regole sulla mischia potrebbe avere significativi benefici per il benessere per i giocatori di prima linea a tutti i livelli. Quindi il comitato esecutivo del World Rugby è stato a stragrande maggioranza favorevole all’approvazione di questa raccomandazione”.
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